CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ": Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il suo occupandosi anche di altre cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); di un progetto di ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di amministrazione, tra gli altri, Giuseppe Orlando e Giuseppe Balduino.
La produzione di locomotive per aveva alle proprie dipendenze 4.500 operai che, uniti ai 4.000 cavalli di forza motrice installati e alle 1.400 macchine utensili, davano un ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] Dreys concessionaria del servizio delle tranvie a cavalli, che vantava diritto di prelazione sull' nelle quali si era presentato per il collegio di Napoli III (S. Giuseppe), sperò a più riprese di essere nominato senatore. Dopo vani tentativi in ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] , le diverse possibilità di fruizione fra il veicolo basato sul motore a combustione interna e il carro trainato da cavalli e la necessità quindi del progressivo passaggio da modi di fabbricazione artigianale alla fase della vera e propria industria ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] sua educazione furono l'erudito G.A. Pinzi, il naturalista Giuseppe Ginanni, cugino del padre e di cui più tardi avrebbe curato resistenza passiva ed anzi il F. ed il marchese Carlo Cavalli furono incaricati di portare a Bologna (maggio-giugno 1768) ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] confutarlo il senatore Muttoni, il conte Carli e lo scrittore Giuseppe Baretti. Nel suo Bilancio dello stato di Milano, col commercio rimasta vacante dopo la giubilazione del marchese Cavalli. Di natura solo temporanea furono le incombenze avute ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Vanna Sembrini nacquero tre figli: Giuseppe, Giusfredo e Margherita. Giuseppe probabilmente morì giovane. Margherita andò pietre preziose, di cambio di valuta e di allevamento di cavalli. Sappiamo infatti che riforniva le scuderie del duca d'Orléans ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] la ditta Gabussi e Galli di Cadice, per 2.432 scudi con Giuseppe Como di Londra, ed altri con importanti casati italiani.
Il B riservato, "si trattano all'uso dei nobili, tenendo carrozze e cavalli e molta servitù con modesta livrea". Vivono con il B. ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] controllata si affiancavano magazzini e ricoveri per carri e cavalli che assicuravano il continuo flusso della materia prima necessaria restò saldamente nelle mani del G. che, con il fratello Giuseppe, possedeva i 2/3 delle azioni e che continuava a ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Mella: nel 1884 l'industria utilizzava complessivamente circa 500 cavalli idraulici, con impianti che, tenendo conto delle diverse fasi 2.500.000 lire il cui presidente era l'ingegnere Giuseppe Feltrinelli, mentre il G., con Federico Bettoni-Cazzago, ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...