GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] III, 2, Grafica e immagine, Torino 1981, p. 341; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982, Hackert e la sua cerchia (catal.), a cura di P. Chiarini, Roma 1994, pp. 253-272; F.C. Schmid, Naturansichten ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] , e per qualche modo nel rinnovamento metrico-stilistico, delle Odi barbare, incline, quindi, come altri parecchi (in specie, Chiarini, Cavallotti, Fraccaroli, Stampini), a studiare i metri barbari e in genere gli schemi della metrica nostra, vuoi ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Barbera, Memorie di un editore, Firenze 1883, p. 13; G. Chiarini, Memorie della vita di G. Carducci, Firenze 1903, p. 99 " all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento. La formazione e l'impegno civile e politico ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] ad Agostino Vigliani, 1911 circa, e a Giuseppe Gallia: Brescia, cimitero Vantiniano). Invece, nelle opere (catal.), Brescia 1985, pp. 165-167, 175-178 (con bibl.); A. Chiarini, L'altare maggiore, in La Vita monteclarense, ottobre 1986, p. 6; R ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] e allusioni diverse alla contemporaneità e alla vita dell'autore. Quando uscì, Scanderbeg fu giudicato favorevolmente da G. Chiarini, critico di solito tutt'altro che indulgente verso le opere poetiche giovanili, il quale confessò di aver letto con ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] o per certe prose di N. Tommaseo. La dura polemica che il G. e gli altri "amici pedanti" (il Carducci, il Chiarini e il Targioni Tozzetti) avrebbero condotto di lì a breve contro gli scrittori tardoromantici o i cosiddetti "odiernissimi" non prese a ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] Buonarroti disegnata ed incisa da Giuseppe Ignazio Rossi architetto fiorentino (Firenze Firenze e la sua immagine. Cinque secoli di vedutismo (catal.), a cura di M. Chiarini, Firenze 1994, p. 145; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] vita.
Ad apprezzarne per primo le doti fu l'arcivescovo Giuseppe Maria Martelli, che commissionò al G. molte opere all' Giusti, in Gli appartamenti reali di palazzo Pitti, a cura di M. Chiarini - S. Padovani, Firenze 1993, pp. 73-76). D'altra parte, ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] città di Napoli e delle sue vicinanze, Napoli 1855, p. 985; L'Osservatorio di Napoli, Napoli 1855, p. 333; G. B. Chiarini, in C. Celano, Notizia del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli... [1692] con aggiunzioni... [1856-60], Napoli ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 81-84, 102 s., 132, 172, 215, 230 s.; P. Dini, Giuseppe Abbati. L'opera completa, Torino 1987, ad indicem; G. Matteucci, Lega. L del vero, Novara 1994, ad indicem (con bibl.); M. Chiarini - A. Marabottini, Firenze e la sua immagine. Cinque secoli di ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, che spesso decidono di rivedersi. A dicembre...