FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Sei e Settecento, ibid., pp. 1004, 1009; A. Novasconi, Ilcastello di Sant'Angelo Lodigiano, Lodi 1972, pp. 242 s.; M. Chiarini, Disegni italiani di paesaggio del Seicento e del Settecento (catal.), Firenze 1973, nn. 78 s.; F. Borroni Salvadori, Le ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] primo barocco insieme con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di contro, assume un e del curioso della città di Napoli (1692), con aggiunte di G.B. Chiarini, I-V, Napoli 1856-60, III, pp. 217 s.; Girolamo Maria di ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Marciana a Venezia, in concorrenza con Giuseppe Porta Salviati, Battista Franco, Giulio n. 143; G. Mazzotti, Ville venete, Roma 1973, ad Indicem;M. Chiarini, Iquadri della collezione del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per restarvi fino al 1705 protetto da Luigi 'arte nella certosa di S. Martino, Napoli 1973, ad Ind.;M. Chiarini, Un episodio giordanesco a Pistoia, in Festschrift Klaus Lankheit, Köln 1973, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Bologna (1673).
Con il Franceschini decorò la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Filippo Neri a Forlì e le cappelle Biblioteca nazionale di Madrid, Madrid1974, pp. 84 s.; M. Chiarini, I quadri della coll. del principe Ferdinando di Toscana, in ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Abele della Galleria nazionale di Roma; due Storie di Giuseppe, della collezione Incisa di Roma). Una Predicadel Battista Vite..., I, Roma, 1730, pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione del Principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] con gli esaminatori, tra cui il direttore Luigi Chiarini, misero immediatamente in luce un carattere ruvido, Histoire du soldat di Igor Stravinskij (1978), Otello di Giuseppe Verdi (1986).
Come drammaturgo raccontò soprattutto le contraddizioni ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l'imperatore Giuseppe I (1711), per Ferdinando de' Medici (1713) ed in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze (catal.), a cura di M. Chiarini-F. Cummings, Firenze 1974, pp. 448, 450, 452, 468, 474, 488; ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] e vi dipinse, ancora nella parrocchiale, il Transito di s. Giuseppe, firmato e datato.
Tra il 1679 e il 1680 eseguì si trasferì a Vienna. Ivi, di nuovo in collaborazione con Chiarini, dipinse la sala della Udienze del palazzo di città (oggi ministero ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] inventiva, non parimenti sostenuta nel S. Giuseppe Calasanzio per S. Domenico a Chieti, 32, 91;G. B. Grossi, Le belle arti, Napoli 1820, p. 192; G. B. Chiarini, in C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, che spesso decidono di rivedersi. A dicembre...