DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Francesco Saverio Salfi e Giuseppe Poggi, e, probabilmente, gli altri esuli romani, come Giuseppe Lattanzi e Enrico Michele tenuta da quella Corte nella sua neutralità, armistizio, e pace colla Repubblica Francese, s. l. s. a., conteneva duri attacchi ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Roma, 31 ott. 1744, pp. 3-10; M. Guarnacci, Vitac et res gestae pontificum Romanorum et S. R. E. cardinalium, II, Romae 1751, coll. 629-632 (con un'incisione di P. Nelli e R. Pozzi); L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] una nuova edizione ampliata, con il titolo L'Austria di Francesco Giuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero austro-ungarico è pure l'ebraismo "una di quelle oscure forze che, colla massoneria e col bolscevismo russo, congiurano all'estero ai ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] nel libro scritto in forma di diario e pubblicato per i tipi del "Popolo Romano" col titolo Il giro del mondo colla Ristori (Roma 1876): nell'assenza di ogni notizia sull'attività teatrale che non fosse di natura amministrativa (sono puntualmente ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] concetto nel quale conservar si debbono le cose nostre colla Corte di Roma…". Se vane risulteranno naturalmente le il 7 apr. 1779 e fu sepolto a Verduno. Il figlio, Carlo Giuseppe Casimiro, morto senza prole il 22 marzo 1799, lasciò eredi in parti ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...]
Nonostante l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva nei periodici spostamenti sostanziale quella dell'antica nobiltà", ansioso di "vivere colla sua, non coll'altrui gloria", messe da parte la guerra e la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] di sovrani asburgici della seconda metà del '700: Giuseppe II "di gloriosissima memoria" aveva promosso "utilissime riforme ciò che è il colmo del dispotismo, e, per sostenersi coll'affito del popolo nell'esercizio di tanta autorità, lo scioglie ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] del diritto marittimo.
Le ultime due opere del C. sono in volgare: in primo luogo Il Consolato del Mare colla spiegazione di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, stampata per la prima volta a Firenze nel 1719. Più volte ristampata (Lucca 1720, Venezia ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] . Si dedicò quindi al suo primo vero melodramma, I promessi sposi (libretto di vari autori, fra cui Giuseppe Aglio, Cesare Stradivari, Carlo Ercole Colla, dal romanzo di Manzoni); la ‘prima’, a Cremona il 30 agosto 1856, ebbe una notevole eco locale ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] negli ultimi anni dal giovane e brillante assistente Giuseppe Peano, che nel 1884 ne avrebbe pubblicato le , il culto delle memorie storiche, insieme colla più assoluta libertà di spirito, colla critica più spassionata", cui si deve aggiungere ...
Leggi Tutto
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...