CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa colla scure del boia la falsa cattedra di San Pietro" (Ep., III, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso edizione di A. D'Ancona, Carteggio di M. A. raccolto e postillato coll'elogio di Lui, Torino 1896-1907, voll. 3, contenente 455 lettere dell'A ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] Nel 1848 il padre fu, con il fratello don Giuseppe, tra i membri del Comitato provvisorio che dirigeva la lotta dalla suggestione dei contorni sfumati dalla distanza: "... [contemplando] i colli e il lago, ho pensato ad Annibale come se i cavalli ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] da Mazzini, "non v'è il Tirteo, v'è lo Stenio [(] lo Stenio col presentimento della morte vicina, colla fantasia voluttuosa, con la meditazione della voluttà idealizzata in un sentimento indefinito di mestizia" (ibid., p. 376). Pur accogliendo ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ’Inno a Cerere scoperto ultimamente e attribuito a Omero. Nel 1784, a Milano, incontrò Giuseppe Parini. Acquistata in quell’anno la villa di Avesa, sui colli veronesi, che gli sarà distrutta nel 1796 dalle truppe francesi (sarà poi l’amica Elisabetta ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] de' nuovi drammi, vi ritornò sovente, e colla insistenza dell'applauso provò dimostrativamente agli studiosi disapprovatori che il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi vicentini da ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] venute giù a precipizio anche le Grazie tutte belluccie, ma colla veste rotta, e col viso infangato", e Benedetto Menzíni e al Magalotti, si ricorderà anche del B. Giuseppe Baretti).
Ripensando al capriccioso venticello descritto dal Magalotti, il ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] tolte dalla Bibbia e recate in rima dal marchese di Montrone colla giunta di alcune rime sacre di esso traduttore (Napoli 1857). Il volume contiene una dedica del curatore a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovo di Trani e ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Gregorio; con Carlo Antici, l'abate Antonio Coppi e l'avv. Giuseppe Vannutelli il B. fece parte del Consiglio di censura - variamente giudicato le "disposizioni sulla revisione delle opere da pubblicarsi colla stampa". Fu poi, nel 1848, consultore di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] delle persone e dei luoghi nominati nel poema tartaro colle loro rispettive allusioni (ms. 1628, ff. 370- "vecchio" abate.
Il 20 febbraio 1790 si era spento l'imperatore Giuseppe II. Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo (lo stesso che ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...