CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] , dove la mollezza, e il libertinaggio si sono confederati colla incredula filosofia" (ibid., p. 85).Cosìtanto con una teoria di gennaio del 1798 Cagli dalle truppe cisalpine del generale Giuseppe Lechi ed entrata quindi a far parte la diocesi della ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] il suo pensiero cogliendone soltanto gli errori. Costoro nelle loro opere trattano di problemi che nulla hanno a vedere colla chinea e i diritti del sovrano, attaccano la gerarchia ecclesiastica sostenendo l'eguaglianza tra i preti e i vescovi ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] C. Migliavacca, D. Concina, A. M. Feltri, Giuseppe Valeriano Vannetti, G. M. Puiati (e più tardi con 703, 711-16; XXVI (1765), coll. 85, 221-24; XXVII (1766), coll. 574 s.; XXIX (1768), coll. 24, 157 ss., 284 ss.; XXX (1769), coll. 14, 20-26, 64, 119- ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] la civiltà moderna dei parlamenti, dei congressi, dei giornali, dei ministeri democratici e dei giureconsulti colla carità evangelica sovrannaturale" rischiavano di "trascinare la società d'Europa in un precipizio". Altrettanto ferma era ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] . Pietro a Careggi (Firenze), dipinti a Cortona (S. Arma con s. Giuseppe e s. Gioacchino, del 1745 secondo Della Cella, in S. Agostino, e , Firenze 1974, pp. 45, 47, 61;S. Meloni Trkulja, La coll. Pazzi..., in Paragone, XIX (1978), 343, p. 100; G. ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] Iacopo da Varagine... pubblicate da... mons. Giuseppe cardinale Spina, Genova 1816, più che 962, 1094, 1226; H. Hurter, Nomenclator liter. theol. cath.,V, Oeniponte 1912, coll. 866-867; D. A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] d'errore…, Venezia 1779 (contro Viatore da Coccaglio, il C., Giuseppe M. Pujati e altri).
Secondo il Mozzi era concepibile la "al coperto dalle maligne censure di chi non ha buon sangue colla dottrina in essa contenuta" (edizione 1791, p. IV).
In ...
Leggi Tutto
CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] C. era supplente presso l'università di Genova del padre Giuseppe Sanseverino, lettore di storia ecclesiastica, e, dopo la rinuncia co' principi della Religione Cattolica. Lettera ad un Amico coll'Editto della C.R. su i fundi pubblici, Italia ...
Leggi Tutto
DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] non lesinava giudizi severi sul suo conto. "Non so molto conciliare colla stima che ho del di lui ingegno - scriveva il 3 giugno Genova del D., già entrato in confidenza col nuovo arcivescovo Giuseppe Spina, era un colpo duro: "Noi perderemo un amico ...
Leggi Tutto
FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] sede episcopale di Pontremoli e venne preferito dal papa al canonico Giuseppe Bernardini. Ma il granduca ricusò la sua nomina per il per una settimana presso la corte a Poggio a Caiano, sia colla Curia, recandosi a Roma verso il 20 sett. 1791. Dopo ...
Leggi Tutto
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...