CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] , colla pubblicazione di documenti inediti, colla revisione critica di cronache antiche già pubblicate, colla illustrazione anche del Consiglio provinciale di Firenze. Dalle lettere di Giuseppe Toniolo (professore nell'università di Pisa) è possibile ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] poi inviato negli Stati Uniti, dove viveva lo zio Giuseppe. Vi restò poco: nel 1832 militava con il generale biografia romanzata: G. Sanvittore, Il principe P. B.,… romanzo storico colla vitadi Victor Noir, Milano 1870. Per l'episodio di Auteuil, v ...
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ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] fu tra gli esecutori testamentari di Galeazzo Borromeo, uno dei maggiori benefattori della chiesa di S. Elena, che ampliò colla costruzione di una cappella, ed in ottobre prese posto ancora una volta tra i consiglieri ducali, sempre in rappresentanza ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] entrasse in Savigliano "a cavaliere di un cannone colla miccia alla mano per isbarazzare la città dei Giacobini 1918-19), pp. 171-208, 265-324; A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 157-164; F. Gasparolo, Le carte alessandrine ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] lagunare. Fra il '78 e l'80 in Toscana, colla carica di provveditore dell'esercito, svolse il suo compito con a Verona, Ludovico Cendrata gli dedicava il De bello Iudaico di Giuseppe Flavio, uscito pe' tipi di "magistrum Petrum Maufer Gallicum". ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] importanti patrioti, quali Enrico Tazzoli, Luigi Martini, Giuseppe Pezzarossa: un contatto quotidiano che alimentò in lui convinti 1873 abbandonò la veste talare, sperando comunque «colla grazia divina di rimanere nella Chiesa cristiana cattolica» ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] casa.
Spinto probabilmente dall'esempio del fratello Giuseppe, membro influente della Congregazione della Missione (il petulante razionalismo […] ha saputo cristianamente conciliare la scienza colla fede"), nel quale descrisse con acume e simpatia l ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] .
Fonti e Bibl.: Per quel che riguarda la carriera del B., G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte epaesi uniti colla seriecronologica delle persone che le hanno occupate dal sec. IX aldicembre 1698, Torino 1798, pp. 681 s. (pubblica le Patenti ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] al provveditore generale in Terraferma Andrea Paruta, precisando che colla dispensa di 348 moschetti ed il resto archibugi "s la chiamata a Vicenza quale maestro pubblico del lucchese Giuseppe Lorenziche, a sua volta, gli dedicò gli ora irreperibili ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] tanto rilievo hanno i concetti di nazione e di patria, Giuseppe Mazzini li connette però strettamente all’idea di umanità: ma giovani d’Italia, 1859). Occorre quindi «redimere i popoli colla coscienza d’una missione speciale fidata a ciascuno di essi ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...