BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] nuovo un utile.
Richiamato alle armi nel 1917 (anno in cui conseguì la laurea in legge), egli segui dapprima i corsi presso la Scuola ufficiali di Modena. Una diagnosi medica rivelatasi in seguito errata lo fece dichiarare inabile come ufficiale di ...
Leggi Tutto
LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] , nel 1855 il L. fu inviato a prestare servizio a Barberino di Mugello, a Radicofani e in Maremma, dove era in corso un'epidemia di colera: di tale esperienza fornì un'attenta descrizione in Il cholera in Barberino di Mugello, edito a Prato nello ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena, dove frequentò i corsi di G. Calindri e conseguì la laurea (20 maggio la reggiana Eleonora Bernardoni, dalla quale ebbe tre figli: Giuseppe, Paolo e Virginia. Insignito del titolo di conte e ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] presso i barnabiti, ordine nel quale entrò a sedici anni, frequentando il noviziato a Napoli e i corsi di retorica a Massa. Dotato di un temperamento che lo predisponeva al contatto diretto coi fedeli, il G. inclinò presto verso la predicazione. ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Angeli in Vado (Senogalliae 1788). Anche il padre dell'H., Giuseppe (1692-1763), si distinse in campo culturale, sia pure su diede ulteriori prove di abilità, specialmente in relazione alla crisi in corso tra la S. Sede e le corti a proposito dei ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] con il settimanale Il Male, fondato l’anno prima da Giuseppe Zaccaria, in arte Pino Zac, e diretto da Vincino ( Manara fondò la cooperativa che pubblicò il mensile Corto Maltese. Tenne corsi di fumetto alla Libera Università di Alcatraz di Jacopo Fo e ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] voti definitivi a Sassari il 15 ag. 1769).
Completati i corsi di umanità e di filosofia, passò a insegnare nelle scuole sostituirlo e venne trasferito da Torino al collegio di S. Giuseppe di Sassari, dove dapprima si occupò degli studi inferiori, per ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] 1846), esemplare della sua adesione entusiastica al nuovo corso. I suoi interventi svariarono in quella fase dalla critica Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850 di Giuseppe Montanelli (Torino 1853); esercitò la docenza nelle scuole ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] testimoni degni di fede», scrive di proprio pugno il cardinale Giuseppe Morozzo Della Rocca, vescovo di Novara, attestano nel 1820 ( facoltà di filosofia di Pavia, dove si tenevano i corsi di matematica. La sua frequenza all’Università fu rapida: ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] quello scolpito dal Cevasco per il monumento di Genova, la composizione risulta tuttavia differente.
A Genova il F. fu ospite della nobildonna Teresa Corsi Pallavicini. Fra i ritratti scolpiti per i suoi committenti genovesi si ricordano quello della ...
Leggi Tutto
medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...