CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] letteraria in cui si cimentò per prima fu la commedia e, nel corso degli anni Trenta, realizzò una copiosa produzione: Amore e dovere, Un . Richiamandosi alle posizioni già assunte da Giuseppe Mazzini, gli scrittori della rivista rivendicano la ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] all'ulteriore edificazione del sistema, sotto la guida di Giuseppe Bottai.
Deputato a partire dal 1929, poi membro della a insegnare a Pisa; chiamato a Roma, dal 1933 tenne corsi di principi di legislazione fascista, presso la facoltà giuridica; dal ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] e il comandante delle truppe, Mario Chigi, ordinarono ai corsi di ritirarsi nei loro quartieri.
Il grave incidente aprì Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] . Un disegno che nel 1934 ampliò e perfezionò, insieme a Giuseppe Bottai, con i Littoriali della cultura e dell’arte.
Nel 1929 furono utilizzati come manovalanza nella lotta antipartigiana.
Nel corso del 1944 il territorio della RSI andò via via ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] contatti con la diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini (decreto 2 febbraio del 18 aprile 1860 a quest’ultimo corso additava nel diritto il «principio assoluto» e ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] gli studi inferiori nel Collegio-seminario di Perugia, frequentò i corsi di giurisprudenza della locale Università conseguendovi il 26 ag. 1813, al tempo dell'occupazione francese, la laurea. Il risultato particolarmente brillante lo indusse a ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] avevano appassionato già nell'adolescenza: importante, in questa fase, si rivelò per lui l'influsso di Domenico Berti, i cui corsi di storia della filosofia seguì per qualche tempo all'Università di Roma e che molti anni dopo, in un intervento alla ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] , amava la letteratura, ma si iscrisse, nel 1819, ai corsi di chirurgia dello spedale di S. Maria Nuova di Firenze. L e ateismo. Dopo che, nel febbraio del 1846, con Giuseppe Montanelli, aveva promosso la petizione contro l’apertura a Pisa ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] U. Tintori, p. 187).
Nel 1889 il B. fece parte, con Giuseppe Toniolo, Medolago Albani e mons. Callegari, del comitato che fondò l'Unione a favore dei contadini, biblioteche circolanti e corsi di istruzione serale per operai, artigiani e contadini ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] , di fronte ad una consistenza non troppo esigua, i ribelli corsi si sarebbero tutti arresi dopo le prime sconfitte.
Il D. partì del segretario della legazione genovese a Madrid, Giuseppe Ottavio Bustanzio.
A questo proposito, è necessario ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...