COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] alla Biblioteca Trivulziana, a cura di Giulio M. Giuseppe Savinio Migliavacca di Novara, e infine quella che viene meno famosa, anch'essa, fu dal 1680 circa moglie del Costantini. Secondo il Rasi si sarebbe chiamata Annetta e sulla scena avrebbe ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] recitava al teatro ducale di Milano nell'estate 1740. Dopo la morte del C. (1757), Angela si risposò con l'attore Giuseppe Greffi: ma rimase ben presto di nuovo vedova e preferì ritirarsi a Venezia, diradando la sua attività in scena e sopravvivendo ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , slegata, slombata, romanzesca, assurda come quelle di Chiari", tuttavia suscitò l'acre confutazione di Giuseppe Antonio Costantini e addirittura una controreplica di tale Antonio Bianchi. L'effimera celebrità comunque assicuratagli da queste oziose ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] Lucia di Lammermoor a Bologna (1837) e futura moglie di Giuseppe Verdi. Anche in questo caso l'impresario perseguiva il duplice stile verdiano: I. Marini, C. Guasco, Sofia Loewe, N. Costantini.
Grazie al nuovo slancio dell'impresa, nel 1846 il L. ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] più profondo al contatto con l'arte di Giuseppe Recco e si arricchisce rinnovandosi in un esaltante La pittura del Seicento nell'Italia merid., Verona 1929, pp. 15, 36; V. Costantini, La pittura ital. del Seicento, I, Milano 1930, p. 87; G. ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] tardi dopo il 1688, anno della morte dell'Arlecchino Giuseppe Domenico Biancolelli, si recò a Parigi con il marito commedia dell'arte nel Seicento, Firenze 1980, pp. 60 ss.; G. Romei, Costantini, Angelo, in Diz. biogr. d. Ital., XXX, Roma 1984, pp. ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] e gesti, e con le smorfie del viso, tutto quel che voleva" (Costantini, p. 70).
Nel 1695, subito dopo la sua morte, uscì a Parigi la prima volta in Francia nel 1640, al seguito di Giuseppe Bianchi, Capitan Spezzaferro. Venne accolto così bene a Parigi ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] , ebbe spesso violenti scontri con i compagni, specialmente con i tre Costantini - Costantino, Angelo e Giovan Battista -, e con Giuseppe Giaratoni, Giuseppe Tortoriti, Michelangelo Fracanzani e Angelica Toscano. Furono infatti questi sette attori ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] e servetta venne scritturata per la stagione di primavera del 1735 da Giuseppe Imer, costretto a sostituire i migliori attori della sua compagnia (l'Arlecchino Costantini e la servetta Pontremoli partiti per Dresda, e la prima amorosa Zanetta ...
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BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] era stata sciolta nel 1697), diretta da Giuseppe Tortoriti, detto Pascariello, del quale poco tempo .-Germain del 1712 fu ingaggiato nella compagnia diretta da Giovan Battista Costantini, detto Ottavio. L'anno seguente (1713) recitò a Marsiglia ...
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violativo
agg. Che viola, non rispetta una disposizione, un accordo, una legge. ◆ Ecco il telegramma inviato: «Secondo notizie di stampa, la programmata rappresentazione della piece di Aldo Nove conterrebbe elementi violativi dei diritti,...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...