GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] maggio del 1788, essi andarono a Vienna rivolgendosi agli stessi Asburgo, nel 1789, '90, '93. Compiuto il mandato di di conte (decreto del 12 apr. 1809) e persino la Légion d'honneur. Tra 1809 e 1810 fu membro della commissione italo-francese dei ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] e Caterina de Fusco, nobili di Ravello.Giuseppe, morto senza figli nel 1671, istituì il D. suo erede universale: un gesto che passato e fu uno strumento della normalizzazione voluta dagli Asburgo. Anche per la sua poco incisiva personalità politica, ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] dello zio, Giuseppe G.B. Bonno, compositore di corte e, più tardi, maestro di cappella nella capitale asburgica. Questi, per la corte del granduca Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena, un brano d'occasione che riprende i modelli della cantata drammatica ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] fedelissimo agli Asburgo, e dichiarò che la rivista L'Istria, che questi pubblicava, emanava un un'"odore d'austracismo cancrenoso disposto nel marzo seguente dal nuovo imperatore Francesco Giuseppe diede ragione al suo duro giudizio.
Già nel ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] favore della Corona degli Asburgo spagnoli. Le vicende legate Antonio (nato nel 1634), gesuita; Giuseppe II (1632-1695), senatore della Repubblica Felipe IV, Madrid 1983, p. 98; E. Neri, Uomini d’affari e di governo tra Genova e Madrid (secoli XVI e ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] G. P., Firenze 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846, II, 70, pp. 338-357; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento: la formazione e l identità giuridica regionale nella Toscana asburgo-lorenese, in Il diritto patrio ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] con il ritorno del granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, l'insegnamento delle scienze presso il museo G. G. (1771-1847), in Profili bio-bibliografici di chimici italiani, Roma s.d. [ma 1938], pp. 99-102; M. Miniati, Nobili e l'ambiente ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] monumento celebrativo della dedizione di Trieste agli Asburgo, il Comitato d'azione vi collocò un petardo; un ispettore , di storia e d'erudizione: importanti quella su Giuseppe de Coletti tipografo e giornalista (in Atti e mem. d. Soc. istr. di ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] e realizzò, insieme con Giuseppe Salvetti e sotto la direzione 1779, p. 112; Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena, Relazione sul governo della Toscana [ Bardeschi, Firenze 1981, pp. 75 s., 116; D. Mignani Galli, Restauri e burocrazia: palazzo Vecchio a ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] granducale al lieto evento che aveva rallegrato la casa degli Asburgo nell'ottobre del 1700 (Ibid., Mediceo, 2763). La di Ferdinando Carlo Borromei (uno dei testimoni fu Giuseppe Dini: Firenze, Arch. d. Curia arcivescovile, Matrimoni, chiesa di S. ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...