GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] del 1875 la delegazione provinciale, in occasione del successo riscosso dall'artista con il quadro La congiura di Giusepped'Alessi (ubicazione ignota) presentato all'esposizione di Palermo di quell'anno, rilasciò un attestato di lode nei suoi ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Giuseppe, divenuto musicista, si rese "famoso in Europa come suonatore di violino" (Gallo, mss.).
Il D. e Gaetani di Villabianca [sec. XVIII], f. I; Ibid., ms. Qq H. 44: G. Alessi [sec. XVIII], pr. 59; Ibid., ms. Qq F. 263: G. M. Bertini, Estratti da ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] di S. Giuseppe di Termini Imerese, proveniente dall'ex collegio gesuitico.
Fra le altre pale d'altare che A. Barilaro, S. Domenico di Palermo, Palermo 1971, pp. 52, 162 s.; B. Alessi, Y-O., in L'Amico del popolo, 15 e 29 luglio 1973; M. R. Chiarello ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] a Scicli nel 1750 in qualità di perito, ritenne che il progetto del F. fosse "prudentissimo", e non pregiudicasse il "disegno d'Alessi" (Nifosì, La chiesa..., 1992, p. 32). Nel 1754 operò nuovamente a Palermo presso la chiesa di S. Matteo, per la ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] alla Confraternita di S. Giuseppe dei Falegnami come "carpentario". poi continuati da Galeazzo Alessi, erano in avanzato stato 31-34; S. M. Mazzara, La rocca Paolina di Perugia, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXIV (1918), pp. ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] nel sec. XVI, si ricordano Alessio, Giannantonio, Marino e, soprattutto del F., dopo il ritrovamento di un documento d'archivio, è da assegnarsi invece a Domenico Marinelli (fondata nel 1628) e in S. Giuseppe dei Vecchi a San Potito, commissionata nel ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] sintesi originale tra la ricerca espositiva razionalista di Giuseppe Pagano, Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Franco Dry (1982) per Alessi e la maniglia 5C (1983) per Fusital, vanno ricordati, nell’ambito degli oggetti d’arredo: la poltrona ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] dal gruppo d’artisti d’avanguardia (Lucio Fontana, Jorn, Aligi Sassu), riuniti da Giuseppe Mazzotti nel paesino bocchino sollevato; la sveglia Optic (1970), prodotta da Alessi, sfrutta lo stesso principio della base sagomata per ottenere ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] esce il panorama della Milano tardocinquecentesca dell'Alessi e del Seregni, barocca del Richini con le incisioni, con i libri d'arte: una raccolta che, con 20 politiche e sostituito con il giovane Giuseppe Bossi, che volle generosamente dividere il ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] e del 1464 il B. sarebbe stato, secondo l'Alessi (1652), a Siena, chiamato da Pio II ( e nella chiesa di S. Giuseppe a Pacciano presso Panicale), in U. Gnoli, Documenti inediti sui pittori Perugini, in Bollettino d'arte, IX (1915), p. 122; R. van Marle ...
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