BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Napoli per l’Africa, dove rimase fino alla fine d’ottobre 1936, quando da Gibuti (Somalia francese) s pittura: prima fu ospite del musicista Annibale Bucchi, primo violino nell’orchestra di e Burri, trascritto da Giuseppe Cenza, dai pozzi di petrolio ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] ibid., pp. 245-254, e anche Torino 1879), Dell'antica città d'Industria detta prima Bidincomago e dei suoi monumenti (ibid., III [1880 A. Vecchi, in parte pubblicate da G. Degli Azzi, Di Annibale Vecchi e del suo carteggio politico, in Arch. stor. del ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] dello stesso conservatorio nella parrocchia di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, dedicate dal duca Annibale Marchese all'imperatore Faustini-Fasini, L. L. e la sua famiglia, in Note d'archivio per la storia musicale, XIV (1937), 14, pp. ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] Antonio Praturlon, Maurizio Parotto, Annibale Mottana e Adriano Taddeucci, elettronica, e il più giovane Giuseppe Cavarretta. Quale prima nota sul 1979, vol. 165, pp. 19-36; la Carta tettonica d'Italia in scala 1:1.500.000, edita dal CNR nel 1979 ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] processo a carico del fratello Giuseppe, nel 1729).
Da ragazzo opere a stampa, il nobiluomo bresciano Annibale Gambara e il re di Danimarca e flauto traverso, uno strumento che appunto in quel torno d’anni stava venendo in moda.
Alla fine del 1729 ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] a destra La visita di s. Tommaso d’Aquino a s. Bonaventura con vicino S Cajamarca, 2016), tra cui Annibale Angelini (1810-1884) per Padova-Roma 1995, pp. 285-287; A. Pierangeli, Giuseppe Sacconi e ‘Il ginepraio dell’architettura’, in Cantiere Loreto. ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] viaggio al seguito del cardinale Annibale Albani fino a Urbino, dove si era dilettato a fare «varj disegni d’architettura per ornare alcune stanze , ed esaltato dai disegni in prospettiva incisi da Giuseppe Vasi nel 1738, gli diede modo di misurarsi ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] private e locali pubblici, col pittore Annibale Gatti, finché l'Ufficio regionale per la conservazione delle belle arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. Così fu tra i ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] dei Ss. Nereo e Achilleo nella chiesa della Vallicella; Annibale Carracci, che lodava il Battesimo di Costantino, del 21-38; L. Sickel, Künstlerrivalität im Schatten der Peterskuppel. Giuseppe Cesari d’Arpino und das Attentat auf C. R., in Marburger ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] imprese di Annibale Carracci e della 315, fig. 178); la Morte di s. Giuseppe per la cappella Sabia in S. Diego all’Ospedaletto programma iconografico del coro della Certosa di San Martino: dal Cavalier d’Arpino a M. S., in Napoli nobilissima, s. 7, ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...