CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] classicismo maestoso di Annibale Carracci, in analogia (ibid., p. 103) identifica con Giuseppe Puglia detto il Bastaro anche in base ad . G. Poggi, La cappella Calderini in S. Croce, in Riv. d'arte, VII (1910), p. 38 A. Bertolotti, F. Zuccari, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , di Correggio, Tiziano, Annibale Carracci, Domenichino, Lanfranco, (eseguita con l'ausilio di Giuseppe Chiari e, seppur datata 1707, Mezzetti, Contributi a C. M., in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., IV (1955), ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le pitture fatte in S. Pietro da diversi artisti: D. Cresti, il l'arte carraccesca (Madonna con la scodella di Annibale Carracci della Pinacoteca di Dresda) e quella caravaggesca ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] ridipinte da Giuseppe Vallesi, sono dall'artista, soprattutto il Seicento di Annibale Carracci, di Nicolas Poussin, di p. 19 e passim; I. Faldi, Opere romane di F. G., in Bollettino d'arte, III (1952), pp. 234-246; R. Longhi, Due disegni del G., ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] personaggi dai modelli di G. Reni, Ludovico e Annibale Carracci, già è evidente in nuce quel fare L'arte del Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal., X Biennale d'arte), Bologna 1979, pp. 93-105; J. Bentini, L'arredo sacro e ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] profili perduti, la conoscenza di Annibale Carracci e del Correggio (dalla . Francesco, Domenico, Giovan Battista, Giuseppe, Matteo, Lodovico di Francia e dalla dalmatica in velluto rosso e trapunta di fili d’oro, dipinta tra il 1599 e il 1600, ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] .; Liverani, 1901, p. 13).
Ottaviano morì a Faenza nel 1768.
Annibale, figlio di Ottaviano e di Margherita Marchesi, nacque a Faenza il 22 (S. R. per Romeo Savini, C. G. per Giuseppe Calzi, D. P. per Pietro Damiani ecc.).
Nell'agosto del 1880 venne ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le Raffaello a Annibale Carracci ( 30 ill. n. 7, 32, 34 nota 100; N. Frabbi, G.B.D. (1765-1798); un milanese nella Roma neoclassica, tesi di laurea, Università di Bologna, ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] Gianantonio Scaramuccia, allievo di Annibale Carracci e amico molto stretto modi di Andrea Sacchi, il Giuseppe che interpreta i sogni della Roma,ibid., pp. 48-54; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, VIII, Provincie di Ancona e Ascoli Piceno, Roma ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] 1601 il M. si unì in matrimonio con Lisabetta, figlia di Annibale Panducci, di professione vasaio, ricevendo una dote di 800 fiorini ( " derivate dalla pittura di Federico Zuccari e dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari). Tra il 1604 e il 1605 il M. ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...