LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] Ghiara (Fanano, chiesa di S. Giuseppe), una Madonna col Bambino e un morbido classicismo di Annibale Carracci fino a di arte, Milano 1984, pp. 115-123; From Borso to Cesare d'Este. The school of Ferrara 1450-1628 (catal.), London 1984, pp ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] Palazzo della Cancelleria.
La sua attività d'incisore dovette però essere di breve durata C. riprodusse gli affreschi di Annibale Carracci in palazzo Famese e pubblicò C. si avvalse dell'opera di Giuseppe Ninci, cui affidò il compito di responsabile ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] a Giuseppe De Moreschi, e Isabella, ancora nubile; i figli Annibale e Stefano, suoi eredi universali.
Il figlio Annibale, pp. 184 s., 195; S. Marinelli, Proposte e restauri. I musei d'arte negli anni Ottanta (catal.), Verona 1987, pp. 161-171; M. ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] Fu infatti apprezzato dal colto Annibale Ranuzzi, che lo scelse convento; stando a quanto scritto da Giuseppe Campori, l'attività si protrasse fino al . Il Seicento, II, Milano 1993, p. 154; D. Lenzi, Una residenza "da gran principe"…, in Palazzo ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] 1732 realizzò la colossale statua di S. Giuseppe che il cardinale Annibale Albani donò in quell'anno all'oratorio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII…, Bellinzona 1886, pp. 51, 60, 65; D. Angeli, Le chiese di Roma…, Roma 1903, pp. 176, 317, 389, 476, ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] Madonna della pappa dal dipinto di Francesco Vanni, la Mater dolorum da Annibale Carracci, della quale al Gabinetto delle stampe di Roma (41 H volumi di D. Vivant Denon (Viaggio nel basso ed alto Egitto, I-II,Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani: vedi ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] non datato, ma certamente tratto da un disegno di Annibale Carracci. Poiché il periodo trascorso a Roma superò di Catania… (p. 49).
Per l'opuscolo Orazione ne' funerali di d. Giuseppe Maria Jurato…, stampato a Palermo nel 1774, incise il ritratto, ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] dei grandi maestri del Cinque e Seicento, da Raffaello ad Annibale Carracci al Poussin: si ricorda anche di lui una copia bensì, più tardi, da Giuseppe Bonaparte, che il 29 marzo 1806 lo nominò successore di D. Mondo, quale vicedirettore dell' ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] composizione di Annibale Carracci (Mancini - Casagrande, p. 68). Sul tema iconografico del s. Giuseppe il G. Mortari, Velletri, S. Martino, A.M. G.: Miracolo di s. Martino, in Bollettino d'arte, L (1965), p. 130; M.E. Perari, A.M. e Domenico Garbi ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] di S. Lucia dal notaio Giuseppe Costantini. Tuttavia la situazione economica del D. non risulta essere stata all'erudito pesarese Annibale degli Abbati Olivieri; nello scritto, che tra l'altro testimonia le buone relazioni del D., viene illustrato ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...