ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] 1517 già appare in alta considerazione nel partito imperiale (accompagnava il cardinale Pompeo Colonna in Fiandra per distogliere Carlo d'Asburgo, il futuro Carlo V, dall'alleanza francese). Nell'attacco a Genova del maggio 1522, da lui suggerito, fu ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] , intervenendo poi nell'estate 1701, con il fratello Giuseppe, alle trattative romane con i rappresentanti imperiali, ai quali con Rocco Stella, vera eminenza grigia al seguito di Carlo d'Asburgo, fu addetto alla corte di Vienna quale reggente per ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] nel quadro della politica accentratrice dell'Impero sotto Maria Teresa e Giuseppe II. Amico e allievo di Pilati, il G. si che era sfociata nel trattato del 1777 con Maria Teresa d'Asburgo quale contessa del Tirolo. Il G. pronunciò un severissimo ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] le armi. Appena undicenne, entrò a far parte della corte di Ferdinando d'Asburgo, che lo prese con sé in occasione di un suo viaggio a Milano de' Conti di Cunio, Lugo e Belgioioso raccolte da... C. Giuseppe Vecchi, ff. 275-291; cart. 118, fasc. 3; J ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] pericolo d'essere abbandonati, una volta iniziate le operazioni militari, alle rappresaglie di Carlo VI d'Asburgo. La funzione europea degli Stati sabaudi alla fine del 1730 (da relazioni d'un ambasciatore sabaudo), in Fert, XIV(1942), pp. 3-12; Id ...
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AGUIRRE, Giuseppe
Fausto Nicolini
Nacque in Catalogna nel sec. XVII e fu tra i Catalani che, avendo seguito Carlo VI d'Asburgo quando, costretto a lasciare la Catalogna, si trasferì a Vienna, vennero [...] con lucrose cariche nelle province italiane soggette ormai agli Asburgo del ramo imperiale. Nel 1727 lo si incontra a rendite fiscali e delle adoe; il 22 marzo 1732, posto a capo d'una giunta incaricata di soprintendere a una nuova (e non fatta) ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia , di non consegnarsi agli Asburgo. Riuscì infine ad impedire un intervento a fianco di Giuseppe II e di Caterina II ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] a Giuseppe Ravegnani, fondò la rivista letteraria Vere Novo:le sue preferenze letterarie gli fanno giudicare D'Annunzio repubblicaneggianti; antiaustriaci e irredentisti esasperati in odio all'Asburgo tiranno, bigotto e forcaiolo" (Diario 1922, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] restasse in mani cattoliche, sostenendo la linea degli Asburgod'Austria: si rendeva a tal fine necessario consolidare scolopi (chierici regolari delle Scuole pie), istituto fondato da Giuseppe Calasanzio.
Fra i più immediati consiglieri di G. XV ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy ostacolare e a ridimensionare in Italia la presenza degli Asburgod'Austria, servendosi dei Borbone di Spagna. Dal momento ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...