NANI, Enrico
Giancarlo Landini
NANI, Enrico. – Nacque a Parma da una famiglia di ardenti patrioti; la data di nascita, comunemente fissata al 4 novembre 1873, è stata retrodatata al 1872 da Gaspare [...] di lusso (soprano Amelia Pinto e tenore Giuseppe Borgatti, dirigeva Giuseppe Martucci), e rinsaldò i legami col S. è stata donata alla Discoteca di Stato di Roma dallavedova. Delle numerose registrazioni, esistono anche matrici per Fonotipia mai ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] che gli fu subito contestato dallavedova di Cristoforo, Giovannina Montorfano, e dalle quattro figlie legittime, le 1787 quando, a seguito delle riforme dei luoghi pii volute da Giuseppe II, le loro rendite furono cumulate in una più grande "massa ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] Elisabetta Pacini, ne ebbe numerosi figli; uno di questi, Giuseppe, fu pittore e incisore acquafortista. Le notizie biografiche ci sono collezione di quadri che aveva acquistato (Guattani, 1807) dallavedova dell'architetto V. Brenna - il quale a sua ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] sue opere (verso), dono dell'artista alla Casa di riposo Giuseppe Verdi di Milano, ora presso il Museo teatrale alla Scala
Il ministero dell'Educazione e della cultura brasiliano acquistò dallavedova tutti i suoi ultimi lavori - tra i quali figurano ...
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ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] dai suoi stessi familiari, in particolare dal fratello Giuseppe, che tentava di sottrargli i più validi collaboratori porcellana, dedicati alla memoria di Carlo e Lorenzo Ginori dallavedova di quest'ultirno, la marchesa Francesca Lisci.
Tali opere ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] Giovanni Battista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
La cappella, la seconda a destra nella navata, fu commissionata dallavedova di G. B. Cimini, morto nell'ottobre 1682; nel 1686 era già compiuta, tanto che F. Titi la includeva nel ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] la ‘banda dei quattro’ (la vedova di Mao, Jiang Qing, Zhang Chunqiao commissionati al pittore-architetto gesuita Giuseppe Castiglione (1688-1766), detto (analoga a do-re-mi-fa disesis-sol-la-si) dall’epoca Zhou (1066-221 a.C.) in poi. Queste scale ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Cristina (Madama Cristina), vedova di Vittorio Amedeo I e reggente per il giovane Carlo Emanuele II, sostenuta dalla Francia, e i 1820. La Biblioteca Civica fu istituita nel 1869 da Giuseppe Pomba: i suoi fondi sono importanti nell’ambito degli ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] nel 1002, dopo sei mesi di assedio, dalla flotta veneziana guidata dal doge Pietro II Orseolo. passare poi nel 1550 a Isabella Sforza, vedova di Gian Galeazzo, che vi dimorò fino trono il fratello Giuseppe. Due anni più tardi Giuseppe lasciò il trono ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] raccomandazione di Marianna Pignatelli, dama di corte dell'imperatrice, vedova del conte d'Althan, alla quale M. nel Pignatelli (1755) fu consolato negli ultimi anni dall'affetto di Giuseppe e Marianna Martinez, figli del cerimoniere della nunziatura ...
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