GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] sorgere della contea di Gorizia, deriva dalla donazione fatta dall'imperatore Ottone III nel 1001 del tale branca è quel Mainardo che sposò la vedova del re Corrado IV di Svevia.
L'altra Maria Teresa e di suo figlio Giuseppe II.
L'antica contea oltre ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] e conquistata da Ladislao di Durazzo che, sposata la vedova di lui, divenne principe di Taranto. Fu devoluta poi XVIII. Si democratizzò dall'8 febbraio all'8 marzo 1799: vide il processo politico del suo arcivescovo Giuseppe Capecelatro; tornò a ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] Giovanni B. aveva sposato Maddalena Kewerich, vedova di un valletto (Laym) dell' il Ries, i due Romberg, Giuseppe e Antonio Reicha. Nel 1789 condotte a fine sono poche: le cinque sonate per pianoforte dall'op. 101 all'op. 111, l'ouverture "Per la ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] l'Iliade latina abbreviata; il Roman d'Enéas (c. 1160) derivato dall'Eneide; il Roman de Troie di Benoît de Sainte-Maure (c. 1165 , Biancofiore, Elena, ecc.). Ricordiamo anche che la vedova del Corbaccio del Boccaccio amava leggere i fatti di ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] nella seconda ragiona d'una bella vedova, i cui propositi di fedeltà di Fides e di Concordia dalla terra, l'irrompervi dall'Erebo di Erinys, Bellona, parte in un manoscritto di Leida di mano di Giuseppe Scaligero, e in edizioni di Lione (De Tournes, ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] [III] Re, I-XI; e passi paralleli delle Cronache). Dalla Bibbia dipende Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche VIII,1-8, e quel poco che egli vi di lui, al dominio della cosa pubblica sotto la vedova Alessandra Salomè, e di nuovo era osteggiato dal ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] di comodo e d'ornamento. Spesso anche la vedova che si ritirava in un convento o in il principio del XVI, e resa celebre dalle scuole di Lendinara e di Verona, di ed Elena e altre coppie eroiche e ancora Giuseppe o Ester, Lucrezia o Virginia; fino a ...
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PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] Luigi (1854), Raffaele (1857), Giuseppe (1859), Carolina (1860; morta a cinque anni), Ida . L'assassino restò impunito; la vedova e gli orfani dovettero lasciare il : la sua poesia "cosmica" nasce appunto dall'urto tra scienza e coscienza, tra l'uomo ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] 96), che era stato fatto nominare abate dalla prepotenza di Aloara vedova di Pandolfo I Capodiferro, annullò quasi tutto Cesena, fu largo di aiuti all'abbazia così rovinata. Giuseppe Bonaparte (1806) le assicurò l'esistenza, chiamandola "stabilimento ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] per chi ascendeva dal basso, venendo dal mare o dalla parte bassa della città.
L'arteria principale di morto Alessandro il matrimonio del principe ereditario Demetrio II con la vedova di lui Nicea cementò di nuovo l'unione con la Macedonia ...
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