I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ad perpetuum", sia gli aiuti a breve termine per la vedova e gli orfani o per costituire le doti. I ", 5, 1938, pt. 1, pp. 357-364.
148. Giuseppe Stefani, L'assicurazione a Venezia dalle origini alla fine della Serenissima, Trieste 1956, nn. 2-4 e ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] al momento del matrimonio, non a quello in cui fu restituita alla vedova; le cifre sono in ducati) (180):
La tabella 3 dimostra ., pp. 209-214.
104. Giuseppe Maranini, La costituzione di Venezia dalle origini alla Serrata del Maggior Consiglio, ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] del '17. La madre di Zuan Francesco, Leonora Baglioni, vedova di Paolo Antonio Labia, versò in un anno esatto (novembre 1616 Venezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, in Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII, 1, ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] "rea innazione" della Repubblica stessa dall'altra, o in altre parole il metter su casa per proprio conto. Il vedovo Polo Renier (il futuro doge) nel . Giovanni Pindemonte, Poesie e lettere, a cura di Giuseppe Biadego, Bologna 1883, p. 338.
35. Ibid ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] della stessa forma (segnalatami da Giuseppe Marchini) che si può appena questa morte di lei rimase... quasi vedova dispogliata da ogni dignitade e desolata fu la Commedia, che già a un anno dalla morte dell'autore ebbe il primo commento, quello ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] superato il veto ad esso frapposto dall'imperatore Francesco Giuseppe, l'opposizione degli elementi conservatori dell da quanto ancora nel 1926 Salandra si trovava a dire alla vedova di Cesare Battisti: "voi avevate poca voglia di essere redenti, ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] vedovo, non trovò di meglio che farsi abate, ch’era il modo più spiccio per defilarsi dalla del III, 2 del IV, 1 del VI, 1 del VII). Totale: 83 allievi. Terza classe: don Giuseppe Rossi, con 14 allievi (2 del II, 3 del III, 3 del V, 5 del VI, 1 ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] chiuse a chiave e la chiave custodita dalla priora o da una sua assistente. suo testamento datato al 1501, Elena, vedova di Vittore Marcello, lasciava 2 ducati testamenti diversi), cc. 172-173v.
104. Giuseppe Ellero, San Girolamo Miani e i Somaschi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] severa critica di questi Annali, formulata dall’oratoriano Giuseppe Catalani, riprendendo ampiamente la stroncatura apparsa unendosi con Elisabetta Angela Castelli che
con volere di sua madre vedova e de’ fratelli ebbi verginella in mio potere […] Con ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] un’indicazione in realtà è presente, quella di vedova, mentre nulla è intuibile per Monica Negroni, Repubblica di Venezia nell’età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), p. 121 ...
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