GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] fu demolito nel quadro della ristrutturazione urbanistica voluta dall'imperatore Francesco Giuseppe (lo ricorda oggi un vicolo Gonzaga).
di prestigio solo alla protezione dell'imperatrice vedova, insinuazioni che Leopoldo stesso smentì recisamente. ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] per le esequie allestite dalla Compagnia dell’Arcangelo Raffaello, nel quarto decennio Vannini realizzò la Castità di Giuseppe (ora a palazzo Pitti: Borea, 1975, 28 nota 43). Una causa tra la vedova e un tale Antonio Bartolini si trascinò fino ...
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RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] di Pasquale Anfossi, Niccolò Piccinni, Giuseppe Scolari, Antonio Sacchini e Giovanni Paisiello in onore di Maria Antonia, elettrice vedova di Sassonia).
Per l’Ascensione la quale, trentasettenne, si congedò dalle scene. La sua reputazione londinese ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] ritrasse, in dipinti dalla forte carica sentimentale (Il fiore appassito del 1863 o La vedova triste), la modella effetti di Meissoinier e con gli analoghi motivi già trattati da Giuseppe de Nittis.
Negli anni Ottanta, i dipinti aneddotici, sebbene ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] nuova azienda ebbe un ruolo determinante Olimpia De Bernardi, una ricca vedova zia della moglie del F., Rosa Copasso, che offrì per degli utili che nel 1960 superavano L. 162 milioni.
Dall'inizio degli anni Cinquanta il F. aveva associato alla guida ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] vedova, il 22 giugno 1639 (Stefani Mantovanelli, 1990, p. 44, cui d'ora in stati battezzati prima della sua nascita: Giuseppe, registrato il 22 marzo 1616, al Giorgio Maggiore) e Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia (Cicogna, p. 330).
Esistono solo ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] . 4 (BCT 34, 35), con dedica al cardinale firmata dall’autore (1736); alla morte di Le Cène (1743) erano che fu in contatto anche con Giuseppe Tartini. Al 1743 risale l’ ordinaires» da Élisabeth-Catherine Ballard vedova Boivin e dai fratelli Leclerc ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] quest'ultima, che, già vedova di Pietro Contarini, sposa . Lett. provv. da Terra e da Mar, filza 351, dalla lett. del 26 ag. 1632; Ibid., Consiglio dei dieci. Lett ., LXXXVII, p. 69; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXI, s. v. Gnioccola, Giuseppe. ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] Casimira Sobieski, vedova di Giovanni di una basilica in onore di s. Giuseppe a Bracciano e per completare la cappella di ed Ungheria tra arcadia e illuminismo. Rapporti italo-ungheresi dalla presa di Buda alla rivoluzione francese, Budapest 1982, pp ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] poiché alcuni suoi scritti, come risulta dall'explicit, furono ivi redatti. Il 26 codici edegli autografi posseduti dal marchese Giuseppe Campori, I, Modena 1875, p VI, P. I, p. 433; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, 1 ...
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