Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] degente che dichiarava di «esser posseduta dalle streghe e dal demonio», lottava e dominava e 6-1875». Luigia D., vedova cinquantenne di S. Michele Extra ( Servolo, b. «usciti/e 278-1902». Giuseppe S., fabbro trentacinquenne affetto da «Mania senza ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] . Maturava l'intenzione di lasciare il servizio cesareo, che il C. doveva aver già manifestato fin dall'autunno precedente, se l'arciduchessa vedova Anna de' Medici il 30 ott. 1667 scriveva da Innsbruck a suo fratello Leopoldo per raccomandargli il ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] blu e rosa - Treccani, Vedova). Lo stesso accento era condiviso da tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di Giuseppe Marotta) - e Amidei, che fu il più seconda guerra mondiale e del dopoguerra e dalla loro specifica ‛realtà', che doveva poi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Callisto, Maria, 20 maggio 1873-16 marzo 1967, vedova di G. Francovich, procuratore legale del cantiere). Occorreva, dalla guerra al comando del piroscafo passeggeri "Belvedere", fu messo alla direzione in Dalmazia, con l'aiuto del fratello Giuseppe ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] contemplando nel corpo di Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / lui a difenderci») o d’una vedova («non dovete toglierci questa sola cosa , Storie dell’Appennino, Milano 2008, da cui citiamo dalle pp. 79, 320 e 435.
38 P. Mazzolari ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] cercava di tutelare al massimo, in genere escludendo dall’eredità la vedova che passasse a nuove nozze (20).
Rapporti -D. Meijers, Nel regno dei poveri, in particolare il contributo di Giuseppe Ellero, Personaggi e momenti di vita, pp. 109-120.
27. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] questi modelli scultorei può derivare dall'abitudine di utilizzare cartoni preparatori dapprima nella camera di madonna Laudomia, la vedova del nipote, Francesco, fu forse dipinta suonano e i pastori raccontano a Giuseppe la loro visione, è il ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] Zaccaria.
È probabile che la vedova abbia eseguito la volontà del ora divide il transetto della basilica dalla cappella di S. Isidoro in - Bianca Strina, Venezia 1965, pp. 26 ss.
4. Giuseppe Marzemin, Le Abbazie veneziane dei SS. Ilario e Benedetto e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] nel 1565, con Marcantonio Longo di Antonio; Cecilia, che rimasta vedova si sposa nel 1578 con Gian Alvise Soranzo di Francesco, nel istruzione cesellata dalla laurea patavina in utroque iure dà l'impressione che il padre Giuseppe abbia soprattutto ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] Due Sicilie, e ne fu direttore padre Giuseppe Piazzi (1746-1826), uno dei più degli anelli di Saturno a partire dalle loro ripartizioni e dalle loro relazioni con il pianeta;
f Thomasine Mary, era una ricca vedova il cui patrimonio finanziario e ...
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