GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Lorenzo della chiesa bresciana di S. Giuseppe. Alle opere di questo periodo si , vengono ricordati la figlia Domenica, rimasta vedova e, ma solo nella prima polizza, un ma di esso non si hanno altre notizie.
Dalle polizze del G. del 1627 e 1630 si ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] figli avevano fatto appena in tempo a uscire dalla città, prima che le bombe francesi colpissero Palazzo (m. 1738), anch’ella vedova, esponente di un ramo ‘naturale’ nuovo ambasciatore – il conte Francesco Giuseppe Armano di Gros – nella complessa l ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I, , 53), di Andromaca Bertoldi (b. 286, 2513), di Giuseppe Sanfilippo (b. 338, 2/1); Parma, Archiv. comunale , legislature VII-XIV, ad Indices; G.Massari, Diario dalle cento voci 1858-860, a cura di E. Morelli ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] . 1668 Pietro firmò una promessa di matrimonio con la venticinquenne vedova di origine greca Eleonora Tafuris o Tafurri, da cui ebbe è documentata dal 1651 al 1666. Sposò Giuseppa Gemellaro, dalla quale ebbe tra gli altri Giovan Battista, documentato ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] amici cesenati come Alessandro Martinelli e Giuseppe Gottifredi. Raccolse così 5197 questioni e nuovo periodo di studio e di ritiro fu interrotto dall’invito di Gregorio XIII a recarsi a Roma (il Mazonii, Caesenea 1598). La vedova Pasolina e la figlia ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] affidata a uno zio paterno, don Giuseppe, nella prospettiva di avviare il fanciullo libretto di Michel Dieulafoy e Nicolas Gersin), dall’esito sfortunato, e il 27 novembre compositore; il cuore fu consegnato alla vedova perché lo tumulasse a Parigi. ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] si tratta di un Flavio Giuseppe con una serie molto interessante in parti uguali e lasciando ampi legati alla vedova. Questa gli sopravvisse un anno e si P. Camerini, In difesa di L. Giunta dall'accusa di contraffattore delle edizioni di Aldo Romano ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] tra gli ulivi, 1950, di Giuseppe De Santis; Cronaca familiare, 1962 aveva posto l'incidental music tra i generi secondari.
Dall'avvento del sonoro (Don Juan, 1926, Don Giovanni (Don Bosco, 1935, e La vedova, 1939, entrambi di Goffredo Alessandrini; ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Napoli e altrove" (c. 100r). Poche altre informazioni si ricavano dalle opere del G.: egli fu, sì, "uomo d'arme" nell degli storici napolitani, I, Napoli 1781, pp. 323-325; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, Padova 1832, pp. 482-485; R. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] con il vecchissimo ministro austriaco a Venezia, conte di Rosenberg. Vedova e ricca, la Wynne intuì le ambizioni del B. e , al ritorno dall'Inghilterra, nella neonata Repubblica Cisalpina, il B., unitosi a Milano con Giuseppe Compagnoni e Flaminio ...
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