RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] ). Analoghi accordi Russoli stava stringendo con il collezionista Giuseppe Panza di Biumo e con diversi artisti.
Era l Franco Russoli.
Una parte della sua biblioteca venne venduta dallavedova a Federico Zeri ed è oggi presso la Fondazione Federico ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania ), pp. 685-715 (pubblica la biografia dell'A. scritta dallavedova Cristina Morozzo di Bianze, con altri documenti sull'A.), Lettere edite ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] Capodimonte, già restituita al Quartararo come «parziale autografo» da Giuseppe Alparone (1988, p. 220) e poi come « majus», nella chiesa di Montevergine a Palermo, richiesti dallavedova del giureconsulto Nicolò Settimo (1495; Di Marzo, 1899 ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Vita pubblica, sui montanti dei braccioli la Vita di Giuseppe - consente un confronto tra i cicli, che conservano il suo sacrificio (Gn. 22, 3), dal Grappolo di Canaan (Nm. 13, 23), dallaVedova di Zarepta (1 Re 17, 9) e dal segno del Tau (Ez. 9, 4 ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] del monastero del SS. Salvatore) si fece consegnare dallavedova "tutte le scritture ritrovate nella sua heredità manuscritte"; fu la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a G ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] economica che gli permise di compiere una serie di scelte professionali e familiari importanti. L’8 agosto 1822 acquistò dallavedova di Giuseppe Regis, per 2250 scudi, il palazzo in via Felice nn. 138-139, che divenne da subito anche sede del ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un altro stampato (Lucca, tip. L. Guidotti) soltanto nel 1843 dallavedova, Gaetana del Rosso, che la volle dedicata a don Carlo ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] ava della principessa di Centola.
Il fratello maggiore di Giuseppe, Salvatore Francesco, nato a Pisciotta il 28 giugno dai suoi estimatori più che dallavedova, smaniosa di rientrare a Roma e «tediata dalle importune sollecitazioni di mille Amanti ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] casa torinese, il 23 marzo 1837. Per disposizione testamentaria i dipinti e le incisioni del D. vennero donati dallavedova alla città di Torino (ora conservati nel Museo Civico).
I diari sono stati parzialmente pubblicati in diverse riprese: quello ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] , Perugia 1903.
Altre opere: progetto della base del monumento a Giuseppe Garibaldi sul Gianicolo, Roma 1883 (la scultura è di Emilio Gallori costituita da oltre 700 volumi, fu donata dallavedova al ministero della Pubblica Istruzione (attualmente ...
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