DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] 22).
Morì il 4 ag. 1769, lasciando vedova Francesca Noferi (Le arti figurative..., 1979, pp. di Casa reale (1769) un suo nipote, il pittore Giuseppe Rosso (Arch. di Stato di Napoli, Casa Reale antica D. appare "uomo dalla personalità forse non troppo ...
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CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] - il 15 settembre fu, su ordine di Giuseppe Sirtori, posto agli arresti per essere intervenuto attivamente il teatro e per la musica lirica.
Il C. si spense a Milano, assistito dalla moglie Paolina Dejon, il 22 ag. 1902.
Fonti e Bibl.: Necr., in La ...
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PRETI, Gregorio
Rosanna De Gennaro
– Nacque nel 1603 circa a Taverna, in Calabria, da Cesare e da Innocenza Schipani (De Dominici, 1745, 2008, p. 590 s.). La sua figura di pittore è rimasta a lungo [...] della Vergine (Grosio, S. Giuseppe, 1642-44), l’Apostolato (incompleto .
Sposò nel 1668 Santa Duchetti, vedova aquilana (Pampalone, 2009, p. 96 21-24); Francesco Cozza, G. e Mattia Preti: dalla Calabria a Roma, a cura di Iid. (catal., Catanzaro ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] In effetti la Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova dalla sua fondazione all'anno MCDV, uscìpostuma nel 1824 con alcune annotazioni supplettive dell'erudito padovano GiuseppeVedova.
È opera ampia e informata, largamente superiore per ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] palazzo Miniscalchi a Verona (G. P. Marchini, in Dalla casa al museo, capolavori da fondazioni artistiche, italiane [catalogo casa di via Fatebenefratelli lasciando la vedova, Maria Dubini, e quattro figli, Giuseppe, Teresa, Lucia, Carmela. Era ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] Alessandria l'anno precedente ed era stato colpito dall'arguzia e dal brio della sua recitazione. 'organico. Il primo attore Giuseppe Peracchi si allontanava, per il tipo della donna emancipata, spesso vedova, desiderosa di nuove nozze, bandolo della ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] , iniziando in tal modo la prima di lunghe latitanze dalle assemblee del palazzo; l'unica notizia di questi anni terminato la podestaria: il 14 luglio 1481, infatti, era la vedova Elisabetta Donà a presentare all'Avogaria, per la notifica, il figlio ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] Giuseppe Tartini, Francesco Antonio Vallotti. Del Cesarotti fu prima consigliere e maestro e poi avversario, quando per l'Ossian, "men grande di Omero, l'Omero nostrale fu nominato". Nel 1752 aveva sposato Anna Cartuso dalla G. Vedova, Biografia ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] tornando in patria dove sposò, sembra, una ricca vedova di 88 anni che, morendo, gli lasciò ogni in quanto taciuta dal Lanceni e data dal Dalla Rosa al Marchesini. Esistono però, in fra gli scolari del C. "Giuseppe Stoffer svizzero, ... Gio. Matteo ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] 1850 gli venne concesso lo svincolo dalla sudditanza austriaca.
Visse così gli riuscirono così a evitare che la futura eredità della vedova finisse altrove. Il L. tornò allora a vivere carature della società in accomandita Giuseppe Venini e C.i per ...
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