BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] conseguenza della vertenza, nel 1457 la vedova, per pagare i debiti del per lavori eseguiti all'altare di S. Giuseppe (II, p. 286; Appendice, II, assieme ad altri scultori, il permesso di assentarsi dalla Fabbrica del duomo (ibid., p. 226) per ...
Leggi Tutto
CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...]
Ulisse, nato a Firenze il 18 giugno del 1839 da Giuseppe e da Flavia Franceschi, reggeva la ditta dal 1872 e nell viceré al Cairo.
Con la morte di Ulisse, la ditta, retta dalla sua vedova Margherita Tod, era passata poi ai tre figli Lorenzo, Flavia e ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] e a matita, oltre a scritte in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro per mio servizio e... studio cavata dall'Arretino...") ed ebraici. Una nota indica che è stato venduto ad Algeri nel 1897 alla vendita della vedova Laperlier. ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] 22).
Morì il 4 ag. 1769, lasciando vedova Francesca Noferi (Le arti figurative..., 1979, pp. di Casa reale (1769) un suo nipote, il pittore Giuseppe Rosso (Arch. di Stato di Napoli, Casa Reale antica D. appare "uomo dalla personalità forse non troppo ...
Leggi Tutto
COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] palazzo Miniscalchi a Verona (G. P. Marchini, in Dalla casa al museo, capolavori da fondazioni artistiche, italiane [catalogo casa di via Fatebenefratelli lasciando la vedova, Maria Dubini, e quattro figli, Giuseppe, Teresa, Lucia, Carmela. Era ...
Leggi Tutto
CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] tornando in patria dove sposò, sembra, una ricca vedova di 88 anni che, morendo, gli lasciò ogni in quanto taciuta dal Lanceni e data dal Dalla Rosa al Marchesini. Esistono però, in fra gli scolari del C. "Giuseppe Stoffer svizzero, ... Gio. Matteo ...
Leggi Tutto
BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] tre quadri, dei quali Capannola, la porcara fu assai lodato dalla stampa. Che il nome del B. fosse molto noto in di opere presso gli credi del pittore e in particolare presso la vedova del figlio Arnaldo a Parma.
Asmodeo, Riv. artistica, in Il ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] motivo del fanciulletto portato in cielo dall'angelo è dedotto precisamente dalla tomba di Tito Pallestrini, del Vela U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXXIV, p. 174 (sub voce Vedova, Pietro Della); L. Servolini, Diz. ill. d. incisori ital...., ...
Leggi Tutto
BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] ed amici - Tommaso Ragazzini - costituiscono una propria manifattura dalla quale escono servizi da tavola, da caffè e da della riorganizzazione della fabbrica Femiani da parte della vedova del conte Annibale II, Plautilla Nelli, furono stabiliti ...
Leggi Tutto
DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] (terracotta; Napoli, coll. privata) dalla sobria ma robusta plastica che è di una Natività (dispersa) - Madonna, s. Giuseppe, Bambino, asino, bue, angeli e due pastori p. 353).
Nell'agosto del 1538 la vedova incassava il saldo per il "presepe" del ...
Leggi Tutto