La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Madras. Si integra in questa sposando, nel 1686, una vedova cattolica - e fa bene: nel 1687 quando si reca E sin proliferanti i titoli agiografici prodotti dalle tipografie, dalle "cose memorabili" di s. Giuseppe alle "rivelationi" di s. Gertrude, ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dire finalmente l'ammirazione di Kaunitz, dello stesso Giuseppe II. Dall'alto finalmente il governo mette ordine. Era ora , ché ha un amante, di lei molto più giovane, che, vedova, sposerà - della sua seconda moglie. E tutt'altro che silenti i ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] è il caso di "Dolce, vedova di Simeone d'Aldigero del confinio è detto sopra; la pena è garantita dalle terre e dalle case di mia proprietà e comunque da tutti retratto, Seminario coordinato da Giuseppe Benedetti-Lucio Moscarini, Milano ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] informava i lettori che era stato indotto a proseguire l'opera storica, benché logorato dalle fatiche e da malanni, dalla personale esortazione di Maria Teresa, Giuseppe II, Firmian e Kaunitz, che gli avevano fissato come oggetto gli eventi compresi ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Vicari, la baronia passerà a Melchiorra, vedova dei C., che in quello stesso Taboada e al giudice della Monarchia Grado. Dalle difese dell'Osorio viene alla luce ancora viene ammazzato il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di Giuseppe e con la musica di Pietro Carlo Guglielmi. Nel 1765 firmò i primi lavori in proprio: La vedova capricciosa infiniti libretti e caratteri nazionali posti in scena dall’attual signor Giuseppe Palomba, all’infuori dell’eccellenti musiche che ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] ausiliarie imperiali presenti allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque il C. dall'essere irrimediabile, come pretendeva di far credere al Kaunitz la vedova di Antonio Giorgio, impetrando nel 1768 un'annua assistenza dallo ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] chiesa di S. Vitale a Vicenza, ma il testamento della vedova del figlio Marino (Arch. di Stato di Venezia, Notarile, frutti del Maggior Consiglio, II, c. 129r; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Napoli di fronte ad una risposta negativa dalla S. Sede. Le piazze mantennero Il Loffredo ebbe una dispensa papale per sposare la vedova di un suo cugino e il D. vide la difesa dei diritti del fratello Giuseppe Clemente, arcivescovo di Colonia, ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] al suo secondo matrimonio, essendo rimasta vedova nel 1698 di don Carlo Umberto, stato richiesto di un arbitrato dalla segreteria agli Interni: era una commenda mauriziana per il nipote ex fratre, Pietro Giuseppe.
Il G. morì a Torino il 29 febbr ...
Leggi Tutto