BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] missa" di 10.600 scudi, 250 dei quali per "un amico di Giuseppe Buonvisi". Oltre a questa "missa" gli eredi del B. ne fecero ma soltanto 3.200 erano suoi; 500 gli vennero affidati dallavedova di Martino Buonvisi e 300 da sua moglie). La ripartizione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] che gli fu subito contestato dallavedova di Cristoforo, Giovannina Montorfano, e dalle quattro figlie legittime, le 1787 quando, a seguito delle riforme dei luoghi pii volute da Giuseppe II, le loro rendite furono cumulate in una più grande "massa ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni dell'esilio, ticinese, trascorso anche in strettezze finanziarie ("ridotto allo stretto necessario": Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il suo consiglio e la sua opera per la ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di a Basilea presso Marguerite Kirchhofer, vedova di un figlio di R quale non può liberare se stesso dalla propria natura, dalle proprie passioni, dall'eredità delle generazioni, dal potere ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] nuova azienda ebbe un ruolo determinante Olimpia De Bernardi, una ricca vedova zia della moglie del F., Rosa Copasso, che offrì per degli utili che nel 1960 superavano L. 162 milioni.
Dall'inizio degli anni Cinquanta il F. aveva associato alla guida ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Giuseppe probabilmente morì giovane. Margherita andò in sposa a Michele Simonetti da cui ebbe Caterina, la quale, rimasta vedova e senza figli, nel testamento del 1360 lasciò suoi eredi la nonna Vanna, ormai vedova Jean de Milly dall'altra: le ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] lavoro tenendo il padre spesso lontano dall'Alsazia; certo per influenza della madre sposò Irene Rubini, figlia di quel Giuseppe di cui il padre era stato Lecco).
Figlia e nipote di siderurgici, la vedova Irene Rubini Falck non esitò a subentrare al ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] seta di Lucca" del 1578-83, della "Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C. dell'arte di 30.000 scudi, dei quali 3.200 (10,66%) versati dalla compagnia Buonvisi di Lione, 2.000 (6,66%) e altri 3 di Martino Bernardini, già vedova di Martino Gigli, sposata nel ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] dello zolfo, soprattutto dopo l'accordo con la vedova del principe di Pantelleria per lo sfruttamento delle miniere lire. Aveva sposato la milanese Giulia Portalupi, dalla quale ebbe due figlie, Angelina e Giuseppa, e un figlio, Ignazio.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] caso o dalla fortuna.
Il B. conduceva vita solitaria assieme alla moglie Teresa Bertuzzi, vedova Tinozzi, dalla quale non parte del suo ingente patrimonio passò in eredità al fratello Giuseppe, che era rimasto in Genova, titolare dell'antica casa ...
Leggi Tutto