LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] 1850 gli venne concesso lo svincolo dalla sudditanza austriaca.
Visse così gli riuscirono così a evitare che la futura eredità della vedova finisse altrove. Il L. tornò allora a vivere carature della società in accomandita Giuseppe Venini e C.i per ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] posizione di rilievo conquistata ormai dalla burocrazia napoletana, mentre la vedova, poco dopo, poteva recare "la sua morte av'apportata vita al consigliere soprannumerario Giuseppe Caiafa", che poteva così cominciare ad esercitare concretamente il ...
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CARACCIOLO, Tommaso, detto Masillo
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Nacque a Napoli il 28 genn. 1612 da Fabio, principe di Forino, e da Aurelia Caracciolo.
Quando nel 1634 fu ucciso uno dei suoi fratelli, Ottavio, cominciò fra la [...] famiglia di lui ed i sostenitori della vedova dell'ucciso una faida che coinvolse anche il , che gli lasciò i figli Fabio, Giuseppe, Ottavio, Antonia e Porzia. Successivamente egli mai perché il C. si allontanò dalla lealtà verso il sovrano, ma certo ...
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