Architetto italiano no (Milano 1892 - ivi 1952); allievo di A. Loos a Vienna, operò in varî campi dell'architettura civile con novità di soluzioni planimetriche (Milano: casa della Meridiana in via Marchiondi, 1925; casa d'appartamenti in via S. Calimero, 1930). Autore di studî su impianti sportivi e di articoli di urbanistica. Nel 1945 fondò la rivista La Città ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] e scenografo, all'interno del volume Italia Nuova Architettura Nuova, pubblicato nel 1931. Due anni più tardi GiuseppedeFinetti propone a Milano un accademico stadio da costruire sulla vecchia arena di Luigi Canonica, mentre un Campo polisportivo ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] personalità dominanti il dibattito architettonico milanese segnò, in profondità, lo sviluppo della sua indagine progettuale: da GiuseppeDeFinetti, allievo italiano di Adolf Loos, derivò il rifiuto di ogni pleonasmo decorativo e la propensione alla ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] idee funzionaliste di Weimar», egli propese per le opere di architetti meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, GiuseppeDeFinetti, Giovanni Greppi, «i quali, non per la parte tecnica o distributiva, ma per la forma, restavano attaccati agli ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] associati di Milano; nel 1923, insieme con G. DeFinetti, Alpago Novello e Ferrazza, fondava il Club degli urbanisti sulla rotonda di Seregno, Monza 1944: la collegiata di S. Giuseppe a Seregno alla quale nel 1941-42 aggiunse la facciata con pronao ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] 1915, n. 23); Macaronicae di Teofilo Folengo, a cura di Giuseppe Lipparini (Roma 1925, n. 57).
Nel 1914 il M. di M.F. Giubilei, Genova 1990, p. 158; D. Arich deFinetti, in La Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni: catalogo generale, ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] spettatori, inaugurato il 13 maggio del 1933 (con D. Ortensi; G. DeFinetti, Stadi, Milano 1934, pp. 72-80, 106 s.; L. Re 1954, a Iglesias (id.), 1957, e la chiesa di S. Giuseppe Artigiano a Montebeni (Firenze), 1965-66, per la quale gli fu ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] un palazzo edificato dall'architetto Giuseppe Silini nel 1792 con l'intento Finetti il F. realizzò nel 1830 la nuova cappella della villa Malignano Finetti . comun.: E. Romagnoli, Biografia cronologica de' bellartisti senesi, 1200-1800 (ripr. ...
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