PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] di Urbino. Questi alla sua volta fu spogliato di ogni signoria da Leone X che ne diede l'investitura al nipote Lorenzode' Medici (1516); morto questo nel 1519, Pesaro rimase per due anni sotto il dominio diretto della Chiesa finché, venuto a morte ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Reggiani furono due tra i più devoti seguaci del Mazzini, Giuseppe Lamberti e Giuditta Sidoli Bellerio. Il 20 marzo 1848 si di Niccolò Perotti, usciti dalla tipografia di Bartolommeo e Lorenzode' Bruschi, detti Bottoni, il 29 luglio 1480. Ad ...
Leggi Tutto
Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] da Giuseppe Dolfin coi loro due vascelli soltanto contro un'intera squadra nemica; la vittoria riportata da Lorenzo Marcello de Sèvres, Parigi 1921; A. Debidour, Histoire diplomatique de l'Europe depuis le Congrès de Vienne jusqu'au Congrès de Berlin ...
Leggi Tutto
URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] una considerevole attività pittorica. Lorenzo e Iacopo Salimbeni da schemi palladiani, l'interno a Giuseppe Valadier che la intonò a vanvitelliana .
Bibl.: P. Mortier, Urbino Ville dans l'État de l'Église, pianta, inc. in rame, Amsterdam 1690; ...
Leggi Tutto
RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] fatto costruire da papa Pio II; forte S. Lorenzo, del 1639). I più notevoli monumenti architettonici decreto, il cui primo articolo diceva: "Le Gouvernement et le Senat de Raguse son dissous". Così dopo dodici secoli moriva la libertà di Ragusa ...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] seguenti: S. Marina, S. Lorenzo (transizione dal romanico al gotico), , rioccupata nel 1810 da Giuseppe Bonaparte, che vi instaurò - Per la città medievale e moderna, v.: B. Sánchez de Feria, palestra Sagrada, voll. 4, Cordova 1772-82; Maqqari, ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] 'arte ciurrigheresca. La cappella di S. Giuseppe, terminata nel 1690, è rivestita totalmente ricostruita la chiesa gotica di S. Lorenzo, rifatta nel sec. XVII; possiede il collegato l'importante Centro de estudios de historia de América, che promuove ...
Leggi Tutto
. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] sue Decretali. Nella letteratura educativa troviamo fra Lorenzo d'Orléans (1277) con la Somma I riformatori del tipo di Giuseppe II, Leopoldo di Toscana, 1918; A. Touron, Hist. des hommes illustres des l'Ordre de S. D., I-VI, Parig 1743-49; A. Walz, ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Luigi Siriés, Giovanni Lorenzo Natter da ricordare anche per un suo Traité de la méthode antique de graver en pierres fines (1756-1826); Filippo Rega, di Chieti (1761-1842); Giuseppe Girometti (1779-1851); Luigi Pichler, figlio del celebre Antonio, ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] tantum. Nel sec. XVIII Giuseppe II in Austria e la rivoluzione articoli 52 a 55.
Bibl.: L. A. Muratori, De piis laicorum confraternitatibus etc., dissertatio LXXV, in Antiquitates Italicae Medii una dovuta allo stesso Lorenzo il Magnifico, e ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...