PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] straordinario collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro , pp. 291-294; L. Pesce, Il fondo archivistico Giuseppe Sarto nel seminario vescovile di Treviso, in Le radici venete J.M. Mayeur, La séparation des Églises et de l’État, Paris 1991; G. Vian, La ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] documentato dell'attività del Contucci. Richiesto, intorno al 1490, a Lorenzode' Medici da Giovanni II, re del Portogallo, fu inviato in opera. Ricordiamo, tra i più noti, il S. Giuseppe in un paesaggio e l'Astronomia (Firenze, Gabinetto disegni e ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] avevano dato luogo a trattative con Canova.
Per l'interessamento di Giuseppe Tambroni e di F. Marescalchi, un busto di Napoleone in del '22, di cui uno per vedere gli amici Lorenzo e Francesco De Cardenas, impegnati a Valenza in una scuola di mutuo ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] credito goduto da Lorenzo anche nel contesto romano è confermato dal carteggio personale con Giuseppe Corsi detto il armonia” e “degno di lunga vita”, in G.A. Perti, Abramo vincitor de’ proprii affetti, Bologna 2010, pp. 4-7; Id., Note a margine di ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] ove tenevano bottega lo zio paterno Lorenzo e il cugino Quirino, pittori '28 le due tempere (S. Giuseppe e Ritratto di donatore, Napoli, p. 54; H. Tietze et E. Tietze-Conrat, Un dessin de jeunesse du Corrège, in Gazette des Beaux Arts, XXI (1939), ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] e Cacace (1642-1650) in S. Lorenzo Maggiore e quella di S. Teresa fondata nel 1628) e in S. Giuseppe dei Vecchi a San Potito, commissionata pp. 42-51; A. Madruga Real, C. F. en las Augustinas de Salamanca, in Goya, CXXV (1975), pp. 291-297; A. Blunt, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] oltre al marchese Filippo Corsini, Lorenzo Magalotti e Paolo Falconieri, la provocato dalla morte dell'imperatore Giuseppe I (17 apr. 1711). , Mémoire sur la liberté de l'Etat de Florence (1721) e De Libertate Civitatis Florentinae eiusque dominii ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] nipote Francesco Borromini e da Gian Lorenzo Bernini.
Se dunque il M molto elaborato fu subito dopo realizzato da Giuseppe Bianchi da Narni.
Fu dunque il M G. Spagnesi, Roma 1997, pp. 161-268; A. Roca De Amicis, La facciata di S. Pietro: M. e la ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] al 1836 dagli zii materni Giuseppe e Teresa (forse per le marchesi Carlo ("l'Owen della Toscana") e Lorenzo, per migliorare le condizioni di vita dei ; L. Tamburini, Il cuore di Collodi e quello di De Amicis, in Studi piemontesi, XXX (2001), 2, pp. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco e Carlo della parrocchiale di cremonese P. M. Neri e A. de Realis, singolare anche se non eccelsa Bergamo (n. 1141), il Ritratto di Lorenzo Ghirardelli, cancelliere della città e dell'Ufficio ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...