DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] Lib. matrim., III (1693-1824), p. 126; Parr. S. Lorenzo in Damaso, Lib. batt., XIX(1747-1754: per Nicola); XXII ( d. Soc. rom. di st. patria, LXXIII (1950), p. 24; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Rep. Rom. del 1798-99, Roma 1960 ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli, istituiva un Consiglio di Stato, recenti, A. De Martino, La nascita delle Intendenze, Napoli 1984, ad Indicem.; R. DeLorenzo, Proprietà fondiaria e ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 1569 7.500, sempre al 7,5%.
La "Alessandro, Giuseppe, Lorenzo Buonvisi e C." venne rinnovata il 1º genn. 1570; A. Hallbauer, Jenae 1728, pp. 577 s. (Ep. IV, IX); V. Vazquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers, Paris 1960, I, p. 199; II, nn. 1, ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] 1565. Alla suddivisione della ditta nella "Alessandro, Giuseppe, Lorenzo Buonvisi e C." e nella "Paolo Buonvisi, affaires à Lisbonne entre 1595 et 1607, Paris 1956, p. 24; V. Vazquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers, Paris 1960, I, pp. 199 s. e ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] del 1559-64 e delle "Alessandro Buonvisi, Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C. dell'arte della seta" del siècle des Fugger, Paris 1955, p. 315; I. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. 61; II ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] con quale apporto di capitale, della "Alessandro, Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C. dell'arte della seta di XIX (1896), p. 196; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, p. 584; G. Sforza, Ortensio ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] dello sviluppo economico del Regno. Incaricato da Giuseppe Bonaparte di preparare un progetto di legge sui 'organizzazione dello Stato al tramonto dell'antico regime, a cura di R. DeLorenzo, Napoli 1990, pp. 195-209; A.M. Rao, La Calabria ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dei voti della Democrazia cristiana, avendo particolarmente contraria la corrente di sinistra capeggiata da Giuseppe Dossetti. Il pomeriggio del 10 maggio 1948 De Gasperi e il ministro degli Interni Mario Scelba convennero che dopo i risultati dei ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] rivolge a un non identificato "Lorenzo", si ammoniva a non confondere declinò l'invito (cfr. la lettera all'allievo Giuseppe Todde del 24 nov. 1853, in F. F parte riveste l'ampio studio sul Corso forzato de' biglietti di banco in Italia (in Nuova ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e relazioni di E. Corradini, M. Maraviglia, S. Sighele, G. De Frenzi, F. Carli, L. Villari, M. P. Negrotto, a cura miste.
Simili ricette da "famulo teutonico" - come le definì Giuseppe Prato - non potevano non attirare sul loro manipolatore le ire ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...