Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] annoverato, peraltro, anche versioni spurie (come quella di Giuseppe Suppiej, nella quale è entrata anche una concezione quasi alla normativa (2007) e direttore de «Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni» –, Lorenzo Zoppoli (1991), e su tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] ai mercanti l’uso spicciativo della nozione di equità. Tre secoli dopo, GiuseppeLorenzo Maria Casaregi riconoscerà volentieri la «lodevolissima equità de’ mercadanti» (Migliorino 1999, p. 119). Approfondendo i profili giuridici della commenda, egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] della rivista giuridica fondata e diretta da Giuseppe Bottai – pubblicò un articolo che si contributo di giuristi, in primis Lorenzo Mossa, la cui risolutezza ideologica sindacato quanto piuttosto a quella – che de iure non possono dismettere – di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] Francia e Spagna, con la rottura degli equilibri garantiti da Lorenzo il Magnifico, da Venezia, dalla Milano dei Visconti e Giannone anche Giuseppe Ferrari, fino alla difesa di Giannone da parte di Croce, Gentile, Fausto Nicolini, Guido De Ruggiero, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] risultati; ma da Alfredo Rocco a Giuseppe Bottai, da Sergio Panunzio agli esponenti poi soprattutto: Widar Cesarini Sforza, Enrico Finzi, Lorenzo Mossa. Non si è dunque di fronte all la logica, ugualmente individualistica, de ‘l’unione che fa la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] in particolare, dal diritto privato.
Così Lorenzo Meucci (1835-1905), autore del corporativi.
Fatto è che persino Giuseppe Mantellini (1816-1885), sicuramente tra secolo negherà). Sicché questo grand commis de l’Etat, avvocato generale erariale, che ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] da uno scambio epistolare con Giuseppe Pasquale Cirillo, uno dei professori che fu assegnata al veneto Lorenzo Savorini. Nella domanda di citato come "caposcuola" del D. e del Du Bignon nel De la félicité publique di F.-J. Chastellux (Amsterdam 1772; 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] externum e il problema della sua revisione (Lorenzo Spinelli, Giuseppe Dalla Torre, Giuseppe Caputo), l’invito del concilio e del Jemolo e ai suoi allievi Luigi Scavo Lombardo e De Luca. In un contesto applicativo della legislazione che penalizzava ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] espressa in un recente saggio di Lorenzo Sinisi (Sinisi, L., Oltre il J. e Lombardia, P., El derecho del pueblo de Dios, I, Pamplona, 1970, integrati per lo , grazie all’impegno direzionale strenuo di Giuseppe Alberigo. Sul punto si veda pure ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il G. fu infatti eletto ambasciatore in Francia, insieme con Lorenzo Bragadin, per rallegrarsi della liberazione del sovrano per la felice e il 30 apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543, dopo avere ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...