LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] latine (tip. J. de Buglhat - A. Hucher; in data 7 genn. 1546 la dedicatoria a Giuseppe Ceredo) e dell'Oratio chiave filosofico-spirituale, accludendovi l'epistola di Pico a Lorenzo, da lui volgarizzata riproducendo lo stile conciso dell'originale ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] e VIII dell'Etica, al I della Politica, nonché al De moribus. Di queste lezioni si conservano alcuni testimoni manoscritti (Ferrara, Gerusalemme liberata nell'edizione Genova 1590, che nel 1712 Giuseppe Lenzoni trascrisse e inviò a G. Baruffaldi. In ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] e Francesco Barbavara consigliere del Visconti. Anche Lorenzo Valla - che lo dice "regesti papalis , dedicati a s. Alessio (editi da F. W. Servaes I.B.,De laudibus sancti Alexii,Untersuchungenund kritischer Text, Köln 1966), s.Agnese, s. Maria ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] . Il poema ha come fonte storica il Bellum Iudaicum di Giuseppe Flavio, e i suoi quattro libri corrispondono ai libri III modelli Virgilio e Stazio, la silloge, che è dedicata a Lorenzode' Medici, comprende elegie ed epigrammi intessuti su vari temi, ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] la cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è uno degli elogi dedicatigli post mortem fosse di mano di Lorenzo Pignotti, personalità di rilievo della massoneria toscana.
«Uomo di ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] Lodovico Serenai e prestò i suoi servigi ai principi Lorenzo e Mattias de' Medici, per i quali scrisse ottave, canzoni, cartelli ); le ricche note di corredo ai testi, opera di Giuseppe Bianchini e dell'abate Anton Maria Salvini, palesano il notevole ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] testamentario (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini con Vincenzo Pinelli, Mercuriale e Lorenzo Gambara, del circolo di umanisti guidato L. intorno ad alcune cose scritte nel libro de gli obelischi di Roma… Il L. lavorò ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] in versi a Giuseppe Ignazio Montanari.
Nel Bologna 1840; Biografia dell'avvocato Lorenzo Origli, ibid. 1840; Nuovo nei cento anni del sec. XIX, II, Milano 1902-1907, p. 958; U. De Maria, "Francesca da Rimini" nel teatro da E. Fabbri a G. A. Cesareo, ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] , nonostante la presenza di un omonimo - il cugino Girolamo di Lorenzo, 1569-1619, pure del ramo a S. Fosca, al quale data in cui il D. si sottoscrive è il 10 aprile) la pubblicazione de L'anatomia celeste, grossa opera dedicata - come si è detto - al ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] un dolor vano, ma intenso" (Tra veli de la memoria).
Aveva dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesia Carignano di Torino, il 23 genn. 1918, da Tina Di Lorenzo e Armando Falconi, Martina, una ripresa del tema del contrasto ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...