D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] dalla fam. D'Aronco), e per la figlia Rita D'Aronco Venturini una casa in Roma presso la Id., La chiesa di S. Marco del Friuli, Udine 1902 (anche per Girolamo); C. Someda de Marco, La chiesa di S. Remo, in La Panarie, IV (1927), pp. 291-300; ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] 1964, p. 3). La lettura di Francesco De Sanctis – e in particolare dei Saggi critici Gaetano Salvemini e della Voce di Giuseppe Prezzolini. Tuttavia mantenne sempre un ‘
Nell’aprile 1924 si sposò con Rita Montagnana, una militante comunista di un ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] Giacomelli entrò in contatto con i fotografi Giuseppe Cavalli, residente a pochi passi dalla nel febbraio del 1955 era nata Rita, la primogenita di Giacomelli, alla 1957 il definitivo scioglimento del MISA e de La Bussola. Nell'aprile dello stesso ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] Università di Torino, nello stesso anno di Rita Levi Montalcini e un anno dopo l’ condividerà negli anni a venire il magistero di Giuseppe Levi, l’emigrazione negli Stati uniti e il 3, pp. 1-20; Développement de la gonade malgré la disparition totale ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] giunse nel marzo 1939: si avvicinò così a Giuseppe Levi, già emigrato all’Università di Liegi su che nel Biophysics Institute di Rio de Janeiro, diretto da Carlos Chagas, aveva in memoria del padre la Fondazione Rita Levi-Montalcini con lo scopo di ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] e la morte di Giuseppe Guerzoni, fino alla -504) e le note Per le canzoni di Chrétien de Troyes (in Studi lett. offerti a P. Rajna, anni dopo alla poderosa fondamentale recensione agli studi di Rita e Aristide Calderini (ibid., LXVIII [1916], pp ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Firenze 1887, pp. 6, 16, 27-29, 47; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi, Firenze 1892, pp. 214 s di belle arti, Bergamo 1911, p. 19, n. 279; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l'opera sua massima, Roma 1911, pp. 145, 147 s., 188 ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] , il D. darà alle stampe il suo primo lavoro: quei racconti de La sposa in città (1939) dove in mezzo a modi ancora timidi sapendone la morte, la disperata e limpida vicenda della popolana Rita, l'emblematica figura di Susanna, "che più di ogni altra ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] stesso 1953 fu scelta da Giuseppe Guarino nel melodramma Addio, figlio Titanus, in cui, doppiata da Rita Savagnone, sostenne il ruolo di au bout du monde] (E.T. Gréville, 1959); Un vaso de whisky (J. Coll, 1959, non distribuito in Italia); La furia ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] l'altro, conobbe Rita Tonoli, fondatrice della del 1947 e unitamente a Giuseppe Lazzati e ad Emilio Colombo, Dau Novelli, Note di ricerca sul problema femminile nel mondo cattolico, in De Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di ...
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cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, i ricchi (in numero crescente) e i poveri...
mondialeggiare
v. intr. Competere in ambito internazionale, a livello mondiale. ◆ «Il Pil è un mito – spiega [Giuseppe] De Rita – fatto sugli stipendi pubblici. C’è una parte della capacità economica del Paese che non è registrata». Insomma...