I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] qui automaticamente le figure di don GiuseppeDe Luca e di Giuseppe Dossetti: che carezzarono entrambi, e , citata in S. Accame, Critica storica e modernismo nel pensiero di Gaetano DeSanctis [1971-72], in Id., Scritti minori, II, Roma 1990 p. 796 ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] a noi rileggere e ripensare quel che il DeSanctis scrisse su quella poesia: «Cercavano novità, perché -ne le viscere mie nascono i marmi» (XXIV).
Con singolari immagini Giuseppe Battista paragona se stesso innamorato al mare: «Simile a te son fatto ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Deismo puro, ch’è la mia religione», in Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, V, Imola 1909, p. 216.
70 G. Mazzini, Dal papa il fondatore del periodico, l’ex-teologo Luigi DeSanctis, la riforma religiosa era necessaria all’Italia per ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] , dove si recava con l’ingenuo programma di dissuadere Giuseppe II dalle riforme laiciste. Politicamente fu un fiasco, e Parini ma l’Alfieri di Roma: o meglio, come diceva il DeSanctis, qualcosa «di mezzo tra la durezza dell’Alfieri e la cantilena ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] nella visione storica e nella attività storiografica. Francesco deSanctis ha parlato di una scuola storica italiana da civile. La sua posizione, come, del resto, anche quella di Giuseppe Ferrari, è singolare dopo il '49: mentre tanto per i moderati ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] era stata aperta nel 1931 e diretta dal ‘prete romano’ don GiuseppeDe Luca19, che invece inaugura a Roma nel 1942 la sua casa critica letteraria di tutto il mondo – da Gaetano DeSanctis a Arnaldo Momigliano, da Carlo Dionisotti a Christine Mohrmann ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] Rosalia della battaglia di Calatafimi». Solo l’entrata di Giuseppe Garibaldi a Palermo, prima, e a Napoli, poi, Anna Maria Mozzoni, incaricata dal ministro Francesco DeSanctis di rappresentare ufficialmente il governo italiano al Congresso ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] l'opera divenne il 'vangelo' del Risorgimento italiano (F. DeSanctis, Scritti varii inediti o rari, a cura di B. documentati studi, come quello dedicato, con spirito ghibellino, da GiuseppeDe Blasiis a Pier della Vigna (Della vita e delle opere ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] messo capo, nel corso del tempo, alle successive edizioni di Giuseppe Lisio (1899), Mario Casella (1929) e Giorgio Inglese ( Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel a Francesco DeSanctis egli è sempre più collocato fra i padri fondatori dei ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] degli anni Trenta l’idea di due naturalisti, GiuseppeDe Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente a la trasformazione dell’ateneo napoletano, voluta da Francesco DeSanctis e realizzata con la sostituzione di 34 professori, ...
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