CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] for Italian Unity. The Italian National Society in the Risorgimento, Princeton, N. J., 1963, ad Indicem;E. e A. Croce, F. DeSanctis, Torino 1964, pp. 515 s.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; T. Sarti ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] I e dell'anticoncilio napoletano voluto da Giuseppe Ricciardi. Anche alla luce di ciò e contrasti per l'Unità d'Italia, Bari 1930, pp. 167-91; L. Russo, F. DeSanctis e la cultura napol. nella seconda metà del sec. XIX, Bari 1943, pp. 194, 201 s.; ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] pp. 232, 234, 239 e passim; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoliscientifici e filologici, XXXVI, Venezia 1747, p. 245; C. DeSanctis, Discorso stor. sull'origine, progresso e ristaurazione dell'Accademia degli Infecondi, in Prosa e versi degli Accademici ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] nuova sua scuola pubblicò (e in opuscolo, Livorno 1878) Giuseppe Micali e gli studi sulla storia primitiva dell'Italia, che non , fu giudice del concorso donde uscì, nel 1900, vincitore Gaetano DeSanctis, al quale il C. negò il suo voto (e lo diede ...
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CAMPAGNA, GiuseppeGiuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] edizione, da lui curata, della Letteratura ital. del sec. XIX di F. DeSanctis, Napoli 1897, pp. 193 s. n. 8), il 29 marzo 1799 napoletana del tempo, diretta, nella I serie (1834-1843), da Giuseppe, poi, nella II serie (1845), da Domenico Del Re; La ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] studiò a Napoli, dove frequentò le lezioni di F. DeSanctis e fu discepolo di G. Bovio, repubblicano e anticlericale. ricordano: Itrovatelli, Milano 1880; Unión Civica y la revolución de Julio, Montevideo 1890; Il concetto dello Stato nella borghesia ...
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DEL RE, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto Giuseppe Bonaparte ed era poi entrato in magistratura: sollevato Carteggi di M. Amari, II, Torino 1896, pp. 372 s.; in F. DeSanctis, Opere complete, a cura di N. Cortese, Napoli 1932, IV, ad Indicem;in ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di tesi era presente, in qualità di membro esterno, Giuseppe Vaccaro, che, avendo apprezzato il lavoro e la nello studio di via Palestro 69 insieme agli architetti Giancarlo DeSanctis, Lino Liggini, Enrico Pesci (progetto per l’ampliamento ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] critica che, superate le angustie positivistiche del metodo storico, coniugasse la lezione del Nencioni con lo storicismo di F. DeSanctis, creando una nuova figura di critico-lettore in grado di cogliere, meglio dello stesso artista, le ragioni e i ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e gentiliano nella cultura italiana - con gli echi da questo vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico, DeSanctis, Spaventa, ecc.) e la marcata ripresa del confronto con la filosofia classica specie tedesca (non più Marx quanto ...
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