CAMPAGNA, GiuseppeGiuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] edizione, da lui curata, della Letteratura ital. del sec. XIX di F. DeSanctis, Napoli 1897, pp. 193 s. n. 8), il 29 marzo 1799 napoletana del tempo, diretta, nella I serie (1834-1843), da Giuseppe, poi, nella II serie (1845), da Domenico Del Re; La ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] studiò a Napoli, dove frequentò le lezioni di F. DeSanctis e fu discepolo di G. Bovio, repubblicano e anticlericale. ricordano: Itrovatelli, Milano 1880; Unión Civica y la revolución de Julio, Montevideo 1890; Il concetto dello Stato nella borghesia ...
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DEL RE, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto Giuseppe Bonaparte ed era poi entrato in magistratura: sollevato Carteggi di M. Amari, II, Torino 1896, pp. 372 s.; in F. DeSanctis, Opere complete, a cura di N. Cortese, Napoli 1932, IV, ad Indicem;in ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di tesi era presente, in qualità di membro esterno, Giuseppe Vaccaro, che, avendo apprezzato il lavoro e la nello studio di via Palestro 69 insieme agli architetti Giancarlo DeSanctis, Lino Liggini, Enrico Pesci (progetto per l’ampliamento ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] critica che, superate le angustie positivistiche del metodo storico, coniugasse la lezione del Nencioni con lo storicismo di F. DeSanctis, creando una nuova figura di critico-lettore in grado di cogliere, meglio dello stesso artista, le ragioni e i ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e gentiliano nella cultura italiana - con gli echi da questo vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico, DeSanctis, Spaventa, ecc.) e la marcata ripresa del confronto con la filosofia classica specie tedesca (non più Marx quanto ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] . Aveva legato i suoi manoscritti ai nipoti Giuseppe e Gaetano Salvatore, benedettino cassinense, figli del Dell'arte del dire dell'abate V. F., Bisceglie 1926; L. Russo, F. DeSanctis e la cultura napoletana, Firenze 1928, pp. 232 ss.; F. D'Ovidio, ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] di persecuzioni e misfatti aventi come unico obiettivo la difesa del potere temporale. In più, sulla scia e d'intesa con L. DeSanctis, fondatore nel 1854 della Chiesa evangelica di Torino e d'ora in poi suo massimo ispiratore, il G. s'impegnò nella ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] Bussler, Prout, A. Galli, Bazin, Dubois, Jadassohn, DeSanctis; nell'ambito dell'insegnamento della fuga, J. S. Bach in mi magg. per archi, pezzi per pianoforte e musica sacra.
Giuseppe morì a Genova l'11 marzo del 1921.
Fonti e Bibl.: Necrol ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] psicologismo che, richiamandosi a torto alla critica del DeSanctis, poteva legittimare arbitri e negligenze in nome dell' III, ode XI, ...; Nel primo anniversario della morte di Giuseppe Savioli. Discorso scritto e pronunciato nel 1882, Bologna 1883; ...
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