Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] vecchia guardia, da esordienti e da nuovi maestri: scrisse storie per Luchino Visconti, Alberto Lattuada, GiuseppeDeSantis, Luigi Zampa, Gianni Franciolini, Luciano Emmer, Pietro Germi, Vittorio Cottafavi, Riccardo Freda, Carlo Ludovico Bragaglia ...
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Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] nel cinema con una piccola parte in Noi vivi ‒ Addio Kira (1942) di Goffredo Alessandrini; fu scoperto nel 1949 da GiuseppeDeSantis mentre il regista stava effettuando un sopralluogo in Piemonte per Riso amaro. L'esperienza teatrale di V. colpì ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] in «una forma a volte iperbolica che è più vicina ai rituali del Mezzogiorno» (C. Lizzani, “Riso amaro” di GiuseppeDeSantis, 1978, poi in Id., Attraverso il Novecento, 1998, p. 174).
La cosa è particolarmente evidente agli occhi degli spettatori ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] il 'film nel film' L'amorosa menzogna (1949); ma nel frattempo Antonioni fu anche sceneggiatore nell'esordio di GiuseppeDeSantis, Caccia tragica (1947), dove questi rivelò un'attenzione al paesaggio e alla sua funzione nello sviluppo dell'azione ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] -Bresson, sul ritorno dai campi; in Italia Giorni di gloria (1945), con contributi di GiuseppeDeSantis, Marcello Pagliero e Luchino Visconti, coordinati da DeSantis e Mario Serandrei; in Giappone Nihon no higeki (1946, La tragedia del Giappone) di ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] d'agosto, 1949, tenue arabesco della vacanza di un giorno sulla spiaggia di alcune famiglie romane), GiuseppeDeSantis (Caccia tragica, di argomento resistenziale, 1948; Riso amaro, 1950, rappresentazione della vita delle mondine), Pietro Germi ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] dove si realizzava un incrocio tra la fresca eredità del neorealismo di Rossellini e altri (Luchino Visconti, GiuseppeDeSantis, Aldo Vergano e De Sica), e la cultura americana alla ricerca di nuovi spazi produttivi, nuovi divi, nuove forme di ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] Il Cristo proibito, del 1951). Già nell'edizione precedente la debuttante Silvana Mangano, mondina nella risaia raccontata da GiuseppeDeSantis in Riso amaro (1949), fu salutata dalla stampa presente a Cannes come la 'Rita Hayworth italiana', e per ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] con i film di Roberto Rossellini, Vittorio De Sica e GiuseppeDeSantis, e più tardi con le nouvelles vagues degli un senso alla loro esistenza, come il Jean-Paul Belmondo di À bout de souffle (1960; Fino all'ultimo respiro) di Jean-Luc Godard o il ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , un altro grande interesse di Ingrao divenne il cinema. Con Gianni Puccini, conosciuto ai Littoriali fiorentini, e GiuseppeDeSantis, nel 1935 si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia, dove frequentò per un anno il corso di regia ...
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