Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] prima di compiere i cinque anni. Il figlio scapolo, Giuseppo Maria, morì dieci anni dopo e quindi la Casa situazione patrimoniale all'epoca dell'elezione.
27. La nonna del Rubini era una sorella delpapa, circostanza che spiega la sua nomina.
28. Cf ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] , sopra la porta di San Marco l’effigie delpapa eletto, e sotto le Procuratie Vecchie il ritratto ms. Gradenigo-Dolfin 199, c. 243r-v, 11 marzo 1694.
197. Giuseppe Gullino, Politica ed economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello (1686- ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] dei mercanti Giovan Maria Rizzardi, Urbano Urbani e Giuseppe Maria Zuanelli. Il Rizzardi insieme con l’Urbani negozianti cospicui di questa piazza, prodotta, risulta che nello stato delPapa, de Genovesi e di Marsiglia la carta vaglia molto meno ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] solo indirizzò loro solenni discorsi, ma intervenne anche, su commissione delpapa, in alcune questioni correnti della Nunziatura. Poco prima di Natale, dal Sant'Uffizio, nel 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore degli Scolopi, impegnati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] contrario di Genova, Venezia non si piegava alle minacce delpapa e all’inizio di gennaio veniva eletto al dogado Nel 1808 offriva il suo appoggio a Giuseppe Bonaparte e nel 1812 era nominato direttore generale del corpo d’ingegneri di ponti e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] filosofiche. Il 16 ottobre due frati complici, Dionisio Ponzio e Giuseppe Bitonto, riescono ad evadere dal Castel Nuovo e a riparare dapprima vedrà poi la luce a Parigi, ma solo dopo la morte delpapa, nel 1644.
Il 21 apr. 1632 il padre F. Maddaleni ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nel 1419; il Piccinino nel 1439), dei Perugini e delpapa, provocarono distruzioni e abbandono, a stento compensati dalla sempre crescente 1956).Anche la volta dei Dottori e le Storie di Giuseppe, che seguono sulla stessa parete le Storie di Isacco, ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] o meno formalizzato, e sempre molto labile, all’autorità delpapa. Insomma, nel primo e nel secondo caso (separazione cattolica di Milano, sino almeno a tutto il rettorato di Giuseppe Lazzati, ad alcune presidenze dell’Azione cattolica come quella di ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] del 12° sec. e così chiamata in onore delpapa Alessandro III), Pienza, Siena (Corsignano, prima dell’ampliamento voluto dal corsignanese papa Carmela, r. 16 Concetta, r. 27 Giuseppa) avevano caratterizzazione meridionale, come altri in posizione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] ipotesi scoraggiante, avanzata per la prima volta dal gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787), che la Terra potesse non avere di tutore matematico presso il Segretariato di Stato delpapa, sviluppò la vecchia idea di dimostrare il movimento ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...