CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] confidenza.
Diversi furono i rapporti con il già celebre conte Giuseppe de Maistre, nominato nel settembre 1799 reggente della R. ecclesiastici, secolarizzati dal governo piemontese con il consenso delpapa sin dal 1792, e poi dai Francesi con ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Settanta, soprattutto per impulso della Comunità riminese papa Giovanni XXIII di don Oreste Benzi. L’approvazione diocesana delle Volontarie, del resto, arrivò solo nel 1968 grazie a monsignor Giuseppe Carraro, mentre il riconoscimento di diritto ...
Leggi Tutto
Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] del '600; nonostante le leggi restrittive rinnovate dalla Repubblica agli inizi del secolo, sappiamo però che talune congregazioni soppresse dal papa III, Pisa 1983, pp. 1431-1438; GiuseppeDel Torre, La politica ecclesiastica della Repubblica di ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] successivo, per sottrarsi all'ostilità di Pier Luigi Farnese, figlio delpapa, il C. si rifugiava a Firenze, da dove fece un del racconto, il caso Cellini scoppiò nel 1764, e proprio come uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , divenne motivo di azioni convergenti.
La lunga assenza delpapa aveva favorito persino a Roma lo sviluppo di comunità onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, pp. 79-92.
K. Pennington, Popes, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] maggio 1798), ripresero le pressioni francesi per l'allontanamento delpapa e venne avanzata dal Direttorio la richiesta di un 'Austria. Mentre era a Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra Austria ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] il rifiuto delpapa di dare, con l'investitura, il riconoscimento ufficiale della nuova dinastia. Nella primavera del 1736 una della regina, e amico dell'arcivescovo di Napoli, Giuseppe Spinelli.
Questi ritenne fosse arrivato il momento di cogliere ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tre libri di un quarto redatto da Giuseppe Marotti (riprodotto anastaticamente quest'ultimo nella moderna idoneo. Ma l'incipiente speranza fu troncata dalla morte, del 1° maggio 1572, delpapa. Successore di questo Gregorio XIII, a omaggiare il quale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] L’appendice s’intitolava Stranieri; e il primo era “Garibaldi Giuseppe, nato a Nizza (Francia)”.
Si può sorridere, ovviamente, ”. Aggiungiamo quella pasquinata del 1510 in cui s’immaginava l’Italia gettarsi ai piedi delpapa e implorarlo di sguainare ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] secondo gli storici più criticamente documentati, come Triomphe e F. Lemmi (Giuseppe de M. in Sardegna, in Fert, III [1931], pp. 240 i critici vicini alla S. Sede: l'infallibilità delpapa era fondata non su argomenti dogmatici ma su motivazioni ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...