GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] (chierici regolari delle Scuole pie), istituto fondato da Giuseppe Calasanzio.
Fra i più immediati consiglieri di G. G. XV e il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico delpapa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] anche il gesuita padre Bartolomeo Sorge e laici, come Giuseppe Lazzati e Pietro Scoppola – quest’ultimo era stato seguiva ancora i modelli preconciliari. Come uomo di fiducia delpapa, doveva svolgere un ruolo in qualche modo esorbitante dalla ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] il nipote delpapa Paolo V, Scipione Borghese, entrò in possesso dell'importante collezione di quadri del Cesari. III, ff. 51v, 72v, 92v; IV, f. 37v): con l'ultimo, Giuseppe, che diventò chierico e morì ad Arpino il 10 nov. 1733, finì la discendenza ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito avevano avviato una a cura di M. Lanfranchi, Sesto Calende 2004; M. Impagliazzo, La diocesi delPapa. La Chiesa di Roma e gli anni di Paolo VI (1963-1978), Roma ...
Leggi Tutto
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] Danieli, 2011b), certo favorite dai natali felsinei delpapa Boncompagni. Sabatini fu dapprima chiamato a lavorare nella nelle gallerie romane: una Madonna col Bambino e s. Giuseppe in villa Borghese, e un «quadro grande di Diana cacciatrice ...
Leggi Tutto
MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] nel 1586. Al contrario, contestarono questo titolo Giuseppe Zarlino nel 1579 e, nei loro manoscritti montefeltrani, XXIII (2002), pp. 67-90; M. Gotor, I beati delpapa. Inquisizione, santità e obbedienza in Età moderna, Firenze 2002, pp. 357-361 ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone, del Card. Zurla (1935) a S. Gregorio al Celio, di papa Leone XII (1836) in S. Pietro, commessogli da Gregorio ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] ottocenteschi di Giuseppe Sacconi offrono la cappella dei duchi di Urbino e quella del governatore Vincenzo in dono 20 fiorini per avervi «fatta l’arme» di stucco delpapa e del cardinale protettore (anno 1584, n. 82). Il figlio Ventura compare ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy fatto 'inizio l'Alberoni appoggiò calorosamente i progetti antiturchi delpapa e fu promotore di un concordato con Roma che ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] a don Giovanni d’Austria (il quale aveva imposto un rinforzo di soldati spagnoli nelle galere veneziane) e la diffidenza delpapa Pio V, per cui il 3 febbraio 1572 il Senato lo sostituì con Jacopo Foscarini, destinando Venier – pur conservandogli l ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...