FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] del giardino, per alcuni vasi in alabastro realizzati da Giuseppe Azopardo e Nicola Artusi e per delle fontanelle per le stanze del la cappella Altieri alla Minerva i busti del padre e del fratello delpapa, Lorenzo e Giovanni Battista Altieri (1671- ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] 278); Redi ne fece avere copie spicciolate a Giuseppe Valletta a Napoli (cfr. le lettere a Valletta del 28 settembre e del 6 nov. 1688, in F. Redi, XII la carica di bussolante tra i servitori delpapa. L’anno successivo, sempre grazie ad Albani, ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] notizie che circolavano sulla precaria salute delpapa; quando poi si decisero a partire , Quellen und Forschungen zum Prunkgrab des Dogen M. G. in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, II ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] Supplementum pro Beroso (il nome è pure suggerito da Giuseppe, e vale a saldare l’età aurea dell’antichità corrisponde al Noè costruttore dell’arca, prefigurazione nell’esegesi cristiana delpapa e della sua Chiesa. La sacralità infusa da Noè nelle ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] detto, anche nel 1729 (trattenendosi nel Regno fino a novembre) al seguito delpapa che compì ivi una visita dal marzo al giugno, e a Napoli una lettera in latino, seguita da una di Giuseppe Forziati, in cui egli protestava ancora una volta per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità di titolo e feudi e al proseguimento della ventotto vanno al cardinale Fabrizio Paolucci, già segretario di Stato delpapa defunto. Sono molti, ma non bastano. Per vincere ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Murat invase i territori pontifici, Pacca fu favorevole all’allontanamento delpapa e nel marzo 1815 lo accompagnò a Genova. Tornato a i voti di alcuni cardinali conservatori più moderati, quali Giuseppe Albani e della Genga, ma finì per appoggiare ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a Firenze nuovi disordini che impensierirono fortemente il granduca il quale, temendo reazioni negative delpapa, anziché controfirmare la legge la mattina del 30 gennaio lasciò Firenze e raggiunse la famiglia a Siena dove, sordo agli inviti ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] con sé l'ordine di Paolo III di riprendere l'incarico presso Ranuccio. Fosse l'effetto di una richiesta del B., o l'egoistica decisione delpapa, dettata anche dalla convinzione che il concilio non si sarebbe per ora aperto, o il risultato di un ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] si ebbe la fondazione dell’Accademia degli Agiati da parte di Giuseppe Valeriano Vannetti (1719-1764), il cui figlio, Clementino (1754- invece monsignor Giovanni Corboli Bussi, diplomatico di fiducia delpapa, ma non ostile a Rosmini.
Il fallimento ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...