BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] 1678 Giovanna Odescalchi, figlia di Carlo, nipote delpapa e sorella del duca di Bracciano, che era morta l' 1947, p. 124 (in cui si parla della commissione del B. al Vico di iscrizioni funebri su Giuseppe I); S. Bertelli, Erudizione e storia in L. A ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] dei pellegrinaggi a Roma: in particolare, quest'ultimo orientamento lo condusse a una sostanziale contestazione dei poteri delpapa Pasquale I, con conseguenze anche più complessive sul piano dottrinario.
Teodemiro doveva aver già denunciato C. all ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] furono colpiti dalla persecuzione: Napoleone fu arrestato e Giuseppe congedato dall'esercito. Il F. cercò rifugio aspro contrasto.
Il F., incaricato da Napoleone dell'organizzazione del viaggio delpapa, giunse a Parigi al seguito di Pio VII il 28 ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] conciliari dichiararono che l'autorità del concilio era superiore a quella delpapa, al trasferimento del concilio a Ferrara e Paleologo e del patriarca Giuseppe nel marzo 1438, inserisce anche una descrizione di alcuni riquadri del portale di ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] Ivrea Giuseppe, su sollecitazione diretta ("viva voce") del re Lodovico II, un'inchiesta sulle condizioni del clero e del parte di A. perché gli era stata sottratta da parte delPapa l'elezione del re, cui forse credeva d'avere diritto come capo dei ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] della capitale da Firenze a Roma per ammonire che bisognava prevenire il movimento di solidarietà in favore delpapa da parte del mondo cattolico. Intervenne pure sul grave problema dell'emigrazione, che portava migliaia di compatrioti nelle terre ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] in Napoli", ibid., 310, ff. 260-261); ma invece delpapa vi si recò il segretario di Stato, cardinale Boncompagni Ludovisi (ottobre trattava dell'infruttuosa legazione a Vienna di mons. Giuseppe Albani) e realizzandosi invece l'invasione dello Stato ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] , però, i Francesi erano in Roma e in pratica l'attività del C. come triumviro si limitò alla distribuzione, tra i deputati che , XX(1955-60); G. Sacchetti, La requisizione della mula bianca delpapa, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 67-72; ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] di campo: la fedeltà al riconoscimento del diritto d’intervento delpapa nel Regno di Sicilia in quanto in Puglia in un diploma di Roberto principe di Taranto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Galatina 1972, pp. 633-659. ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Tra il 1592 e il 1596 eseguì due busti delpapa collocati, rispettivamente, nella villa Aldobrandini di Frascati ( ; C. Avery, Bronze statuettes in Woburn abbey. New attributions to L. and Giuseppe de Levis, in Apollo, n.s., CXIX (1984), 264, pp. 97 ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...