BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dai "principali ministri": a tal segno che "intendevano di lasciargli godere ogni libertà". Di metterlo quindi a disposizione delpapa non volevano eppure sentirne parlare. Per un motivo o per l'altro - "chi per venirgli raccomandato da principi ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] solo il Ragionamento Iº, Dell'educazione letteraria e civile.
Giunto a Roma, la sua vanità fu largamente appagata sia dalla benevolenza delpapa, che gli accordò due lunghe udienze, sia da quella dell'alta società, che lo ricevette e lo blandì. Della ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] della dominazione straniera, desiderava in cuor suo il ritorno delpapa, fu promossa la scissione (9 apr. 1813) e età. A Maria Teresa Belli, sposatasi più tardi con Giuseppe Jarini, toccarono le lettere di carattere più strettamente familiare ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] li invitò a cantare diversamente. L’avvertimento delpapa indusse Pierluigi a riflettere sulla necessità di plasmare Rationi congruit del 1° maggio emanata dal successore, Sisto V.
Secondo Giuseppe Baini, il biografo ottocentesco del Palestrina (1828 ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] periodo la teologia del D., rigidamente giansenistico-appellante, ostile al primato assoluto delpapa e fedele alla da Parigi nell'estate del 1810, dopo una sosta a Torino presso gli amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe Boyer e B. Vejluva ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] quello del latinista Gandino. La situazione si aggravò nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, ) o a personaggi del piccolo mondo di Castelvecchio (Zì Meo, Nannetto); e infine La morte delPapa, Gli emigranti nella Luna ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] l'appoggio dei cardinali tedeschi, prevalendo su quella dei due italiani Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, e Giovanni Benelli, arcivescovo di Firenze. Si trattava del primo Papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi dell'olandese Adriano ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] per reinserire i Borboni nei loro antichi possessi.
Il papa, dal canto suo, avrebbe visto volentieri i cattolici Stuard Barbara e la sua primogenita Maria Anna Vittoria si era unita a Giuseppedel Portogallo. È certo, però, che le ansie materne di E ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a Roma, dove diventerà maestro di camera delpapa Clemente VIII, e a Roma, "in casa del signor Nero Neri", il C. fece Belli). Presentava a corte nuovi musici, come quel tale Giuseppedel Biabo, abilissimo suonatore di scacciapensieri e tiorba (2 apr. ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] su di sé l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento essere negato. Dai lontani giorni del carcere a quando difendeva in Parlamento il potere temporale delpapa, e su su ancora nella ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...