AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] straordinario a Pietroburgo. Dopo aver rinunziato in favore del fratello minore Giuseppe al titolo di capo famiglia, munito di diplomazia si diffuse la voce che Napoleone volesse servirsi delpapa per sollevare i Polacchi. La voce, lanciata dall' ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Molti, per la soverchia affezione a' Gentili, caddero in gravissimi errori).
Fu amico di eruditi e di scienziati del suo tempo, quali G. DelPapa, L. Bellini, che lo ricordò nel suo poema La Bucchereide (Firenze 1729, Proemio II, parte 3), G. Grandi ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] Regno sardo nella questione italiana, cercò di formare una Costituente toscopontificia, che, dopo la fuga delpapa da Roma, avrebbe dovuto avere la presidenza di Leopoldo II, e ciò come preparazione alla fusione dei due stati in uno stato dell'Italia ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] 1571 dopo una strenua difesa. Ma intanto, sotto l'impulso delpapa Pio V, veniva formata la grande lega cristiana, la Flavio Giuseppe, 600. Ma gran parte del traffico si fece sempre con piccole navi: quelle imbarcazioni che la legge romana del 218 ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] che si disse della Segnatura, a causa della sottoscrizione delpapa richiesta per la validità delle sue decisioni. A somiglianza terre dell'Italia settentrionale, il sano ordinamento giudiziario di Giuseppe II d'Asburgo (1786), con i suoi tribunali ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ai 40.000 scudi (è assai probabile che Mattia Giuseppe Lippi, il quale si applicò alla biografia dell' che poté anche proporsi, in questa veste di contraddittore delpapa, come un fautore del riavvicinamento tra la S. Sede e la Corona francese ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Mario Zanardi, Padova 1994, p. 411 (pp. 385-419).
46. Giuseppe Gullino, Il rientro dei gesuiti a Venezia nel 1657: le ragioni della . V, 152, 1981, pp. 201-212; sulla decisione delpapa Eugenio IV, veneziano, di istituire il patriarcato di Venezia cf ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] anche a lume di lumi visto che gode della benedizione delpapa laico Voltaire che l'innalza a "homme libre, défenseur per l'agricoltura, annunciato anche da questi modesti versi v. Giuseppe Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] da "ogni novità", e quindi anche dal progetto delpapa di nominare "un vicario generale a parte Austriaca", 283-285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ambasceria inglese di Nicolò Tron (1714-1717) e l'introduzione ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di cinque mesi fu stabilita nell'ottobre grazie alla mediazione delpapa Innocenzo VI. Durante questo periodo, il re d' largamente debitrici. Nella produzione successiva, cf. in particolare GiuseppeDel Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI. L ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...