PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio ...
Leggi Tutto
CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] come segretario dei brevi di papa Pio VII. Morì a Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del C. fu abbondante, comprendendo nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione di Giuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; i ...
Leggi Tutto
La rinuncia di Benedetto XVI e l’elezione di papa Francesco sono state precedute, accompagnate e seguite in Italia da una forte ripresa, con forme e contenuti in parte nuovi, del dialogo tra i cattolici [...] di Pietro Barcellona, Paolo Sorbi, Mario Tronti e Giuseppe Vacca, nel quale i 4 studiosi di formazione marxista si propongono considerazioni condivise su un tema controverso come quello del ‘fine vita’. In seguito hanno avuto grande risalto il ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà del 2° sec., con le prime versioni l. della Bibbia : dopo aver cercato, con papa Agapito, d’istituire a Roma Alessandro Neckam, Nigello Wireker, Giuseppe d’Exeter, Goffredo di Monmouth, ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] il crollo di un mondo cui aveva dedicato gli anni migliori della vita. Al polo opposto, con la crisi del mondo cattolico, è Roma senza papa, scritto nel 1966, in certa misura pendant de Il comunista. Contropassato prossimo, scritto fra il 1969 e il ...
Leggi Tutto
SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] e della sua applicazione. Nel 1963 appare Il Papa (premio selezione Campiello), romanzo che ottiene un buon fiera letteraria, 15 aprile 1973; R. Tanturri, in La linea del conformismo, Padova 1973; G. Manacorda, in Letteratura italiana. I contemporanei ...
Leggi Tutto
VOLLO, Giuseppe
Autore drammatico e romanziere, nato a Venezia nel 1820, morto nel 1905. Si diede al giornalismo e alla politica e fu l'ultimo dei varî direttori del giornale veneziano Il Gondoliere [...] fino al 1847. Avendo partecipato ai moti del 1848, dovette emigrare in Piemonte. Cominciò la sua attività letteraria con drammi ecc. Tra i suoi romanzi si ricordano: Il gobbo di Rialto; Papa liberale, ecc. Il V. compose anche versi e novelle e una ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Cabrino Fondulo di Vincenzo Lancetti, recensito da Giuseppe Montani nell'agosto del '27 nell'«Antologia». All'epigramma contro ! Se quello è un dramma, io son Papa». Proprio nei limpidi dialoghi del Martini era una delle spie della superficialità dei ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Arciducali, in un trattatello del 1620 dall'indubbio sapore ufficioso (l'autore, Giuseppe Bonfadio, insegna ai giovani benigno il volto un anno prima avvampante di furore; finalmente il papa non è più «irarum fluctu exaestuans ». E «Venetias [. . ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Parentucelli, amico e corrispondente sia del Traversari sia del Niccoli, divenne papa col nome di Niccolò V, the knowledge of the ancients, in: Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di Rino Avesani [et al.], Roma, Edizioni di ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...