MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] composto e destinato alla commedia sacra Giuseppe eseguita in palazzo Rusticucci per ordine del cardinale F. Barberini (ibid., pp X, con le quali veniva suggellata la pace tra il papa e i Barberini. Presso il teatro Barberini fu allestita l'opera ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] e fumaestro di musica della figlia del duca, Isabella, che andò poi sposa a Giuseppe d'Asburgo Lorena. A Parma egli e di uno stile un po' debole" e aggiunse: "il nostro buon papà Duni non è più giovane; le idee cominciano a mancargli ed egli lavora ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Giovanni Francesco Morosini a papa Clemente XI). Nell'agosto del 1704, a pochi mesi dalla scomparsa del titolare G. Spada, essere inviati al predecessore di Giuseppe, Leopoldo d'Asburgo, attraverso la mediazione del veneziano Marc'Antonio Ziani, ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] a Roma, forse grazie all’amicizia del padre con Gregorio XVI, eletto papa in quell’anno. Il 10 aprile M. P. poeta melodrammatico, in Rivista italiana del dramma, III (1939), pp. 318-340; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, ad ind.; M. Conati ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] del cantante presso la basilica del Santo a Padova, assunzione favorita dal Vallotti e probabilmente dal marchese don Giuseppe stesso anno, durante la visita di papa Pio VI alla città, intonò di fronte alla basilica del Santo l'antifona "O lingua ...
Leggi Tutto
ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] visse a Roma, nell'ambiente del duca di Uceda, ambasciatore spagnolo presso il papa, e quivi conobbe il rimatore pensione annua di 2000 fiorini che gli era stata accordata da Giuseppe I e che gli fu successivamente confermata da Carlo VI; ciò ...
Leggi Tutto
coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] alla musica e al canto corale nell'educazione del cittadino e nella sfera religiosa. Le forme della da papa Silvestro I (314-335) fu poi riformata, secondo la tradizione, da papa Gregorio Donizetti, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi, ma anche in ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] in sospeso dalla morte di Sisto V sono riuniti, dedicati al papa Gregorio XIV e trascritti da Luca Orfei nel Capp. Sist. Chiesa nell’Italia del Rinascimento. Firenze: Olschki, 2007, Olschki, Florence 2007, pp. 285-316; Giuseppe Baini. Memorie storico ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Luisa d'Orléans, L'Ercole in Tebe, di G. A. Moniglia e J. Melani: il C. vi ebbe il ruolo tenorile del protagonista. Il papa e i Chigi avevano dato licenza al C. solo perle feste nuziali: senonché, una volta a Firenze, e sotto il patrocinio dell ...
Leggi Tutto
Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Tutto ciò doveva essere ben chiaro a Giuseppe Mazzini che, in uno scritto del 1836 dedicato alla musica, aveva sostenuto si trasformò sui palcoscenici della Romagna in un inno al nuovo Papa che aveva appena concesso l’amnistia per i reati politici; ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...