Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] reca la scritta "PAVLVS II VENETVS PONTIFEX MAX[IMUS]", e lo stemma delpapa (c. 1). Riguardo al rapporto di P. con i libri, Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma 1984 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] e storiografica: dagli interventi delpapa all’appello dei vescovi, dalla mobilitazione della Caritas internationalis a quella diAmnesty international, dai tentativi di alcune personalità del mondo cattolico come Giuseppe Lazzati, Corrado Corghi ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] era stata aperta nel 1931 e diretta dal ‘prete romano’ don Giuseppe De Luca19, che invece inaugura a Roma nel 1942 la sua e i diritti di Joseph Ratzinger: sia gli atti di governo delpapa, sia gli scritti privati o meno, anteriori o posteriori all’ ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] uscire dal proprio isolamento. Anche a causa di tali contrattazioni Francesco Giuseppe non poteva promettere al papa di intervenire direttamente in sua difesa. Le recriminazioni del pontefice d’altro canto ben servivano i disegni di Otto von Bismarck ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] .
9 Cfr. Lettera del Santissimo Signor Nostro Leone per divina provvidenza Papa XIII ai Cardinali di S. R. Chiesa Antonio de Luca vicecancelliere di S. R. C. Giovanni Battista Pitra bibliotecario di S. R. C. Giuseppe Hergenroether prefetto degli ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Pietro Leopoldo12 e della Lombardia di suo fratello Giuseppe II13, rimase fino alla Rivoluzione francese il Id., Per grazia delpapa: pensioni e commende nell’Italia del Seicento, in Storia d’Italia, XVI, Roma, la città delpapa. Vita civile e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per l’impegno in quel campo anche la Congregazione di s. Giuseppe, fondata nel 1873 da don Leonardo Murialdo, già collaboratore di e nel popolo il sentimento religioso, difendere i diritti delpapa, concorrere alla raccolta dell’obolo di s. Pietro, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] pure mai esplicitamente la si menziona): da Isacco a Giuseppe, dal toro, le cui corna possono essere interpretate come cappella di S. Venanzio62, presso il battistero lateranense, committenza delpapa Giovanni IV (640-642), per le figure dei santi ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Brown dovette lasciare Roma, e alla fine i soldati delpapa ne fecero un rogo quando ripresero possesso della città17. , p. 371.
49 Il termine «massonevangelismo», coniato da Giuseppe Gangale, è stato ripreso in varie occasioni da Giorgio Spini: ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] un teologo (Emilio Guano), un filosofo (Giuseppe Capograssi), un giurista (il fratello Lodovico) e cit., p. 63.
80 Ibidem, p. 64.
81 A. Riccardi, Il potere delpapa, cit., p. 283.
82 P. Scoppola, La democrazia dei cristiani. Il cattolicesimo politico ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...