CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] .
Come è noto essi furono determinati da alcuni scritti di Giuseppe Guerreri, un pio sacerdote crema co: questi, avendo molto inSassia il 28 sett. 1759, fu consigliere ascoltato delpapa e ne condivise il benevolo atteggiamento nei confronti dei ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] G. C. Parolari, Pietro e Lorenzo Canal, Giuseppe e Giobatta Trevisanato, Giuseppe e Pietro Pesenti; nel 1846 divenne professore ordinario dei contadini. Piena era l'adesione del giornale all'autorità e alle vedute delpapa e della S. Sede, di cui ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] da Siena, il testo contribuì in modo determinante alla devozione per s. Giuseppe in epoca moderna.
Nel triennio 1516-18 l'I. si stabilì a , il valore teologico-giuridico del concilio generale rispetto alla persona delpapa, terminando con una visione ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] "pensionato normale", un'istituzione pubblica voluta da Giuseppe Zurlo per la formazione di futuri docenti destinati R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa, II, Roma 1907, p. 416; G. Petella, La legione del Matese durante e dopo l'epopea garibaldina, ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Pio V, ottenne un'altra riconferma del suo generalato, accompagnato dal sostegno diretto delpapa alla propria azione riformatrice, da 'isola, nel 1566, specie il cognato Giuseppe, che divenne il capostipite del ramo romano dei Giustiniani, e i figli ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] della Repubblica partenopea cui egli fu fieramente avverso, nei primi mesi del 1800, prima dell'arrivo di Pio VII, soggiorno a Roma, , come controversia non definita, la questione della superiorità delpapa o del concilio (I, pp. 174 s.); circa il ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Chiesa cattolica e in particolare nell'autorità delpapa i baluardi più sicuri contro ogni sovversione Newman, Loss and gain, London-New York 1866, pp. 423 ss.; Luca di S. Giuseppe, Vita di p. D. della M., Genova 1887; U. Young, Life and letters of ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa
Maria Lupi
PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela [...] fu mandata dal padre a Quinto a Mare, dove il fratello Giuseppe era parroco, per aiutarlo, ma anche per rimettersi in salute. all’immagine che ci si sarebbe potuti aspettare dalla città delpapa. Trascorso il primo anno in un’angusta casa di via ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] e condotti a Pisa presso re Enzo. Federico II liberò poi i prelati francesi, ma non i due rappresentanti delpapa considerati pegni preziosi nell’ambito delle trattative con il pontefice. In cambio della loro liberazione l’imperatore chiese d’essere ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] di questo periodo fu il risanamento degli ambienti destinati alle prigioni nell'antico edificio del palazzo della Signoria.
Riconfermato nella fiducia delpapa, fu chiamato a Roma per ricoprire l'incarico curiale di segretario della sacra Consulta ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...